Big Game – a luglio Samuel L. Jackson sarà l’ennesimo Super Presidente targato USA

A fare la differenza in questa pellicola sembra che siano soprattutto le ambientazioni, spettacolari da un punto di vista paesaggistico e che donano anche un’atmosfera solenne al girato. Perché per il resto, Big Game sembrerebbe essere l’ennesima pellicola sponsorizzata da CIA & C….


INTERAZIONI: 7

Solo qualche giorno fa mi è capitato di ironizzare su Presidenti degli Stati Uniti in stile “arrivano i nostri” (qui per la precisione se vi interessa). Ritorniamo sull’argomento con Big Game, che vedrà protagonista Samuel L. Jackson nei panni della massima autorità USA. E si perché che gli Stati Uniti siano una Repubblica Presidenziale con annessi e connessi è cosa risaputa, ma che fra gli stessi poteri presidenziali ci sia anche quello di farsi immortalare in diverse trame Hollywoodiane (anche se qui stiamo parlando di una co-produzione Finlandia/Germania/UK) come Deus ex machina, non a tutti è noto.

Big Game vedrà protagonista Oskari, un ragazzino finlandese che girovaga in una foresta armato di solo arco e frecce per superare in solitaria un’intera notte: è un rito propiziatorio appartenente ai suoi antenati che suggella simbolicamente il passaggio del ragazzino nella fase adulta (di situazioni simili ce ne sono di esempi antropologici sparsi sul pianeta: sono molto interessanti da studiare). Con sua enorme sorpresa il giovanotto si imbatte clamorosamente nell’uomo più potente della terra, alias il Presidente USA per l’appunto. Lui (il Presidente) girovaga da quelle parti perché è appena scampato ad un attentato terroristico che ha abbattuto l’Air Force One. I due si cimenteranno quindi in una lotta di sopravvivenza; sopravvivenza alla crudele ma bellissima natura selvaggia e ostile che li circonda, ma anche alla ancora più crudele natura criminale dei terroristi. Il finale credo non sia difficile da immaginare. Diciamo che a leggere la trama e a sentire qualche commento, questa pellicola riserva almeno la novità e il merito di un ambientazione meritevole, per due motivi: gli scenari paesaggistici da mozzare il fiato per la bellezza, ma anche l’accostamento fra due protagonisti diversi per età anagrafica e soprattutto per cultura interessante (anche se abbastanza banale) spunto diversivo della trama (usata e abusata). Il resto è da scoprire.

Perdonatemi lo scetticismo in vena polemica ma, per quanto mi riguarda confido, nella migliore delle ipotesi, in un “limitare i danni”. La pellicola ha la regia firmata da Jalmari Helander. Oltre Jackson ci sono nel cast Onni Tommila (nei panni del giovane protagonista tredicenne), Ray Stevenson, Jim Broadbent, Ted Levine e Felicity Huffman. Big Game è stato presentato al Festival di Toronto nel 2014 e uscirà nelle sale distribuito da Eagle Pictures a partire dal 2 luglio prossimo. Aspettiamo di vedere qualche immagine in più. Nel frattempo vado a rivedermi Ombre rosse…