Zayn Malik è la vittima o il carnefice? Nelle scorse ore l’artista ha risposto a Louis Tomlinson attraverso un tweet che non è andato giù alle Directioner di tutto il Mondo e per questo motivo ha perso quasi 100.000 seguaci.
Le fan dei One Direction si sono schierate dalla parte di chi ancora adesso fa parte della band anglo-irlandese, dalla parte di chi non ha tradito gli altri quattro cantanti – ai quali aveva giurato fedeltà eterna – e hanno preso le difese di Louis nella discussione che ha recentemente coinvolto lui, Zayn Malik e il produttore Naughty Boy.
“Don’t know why I’m being attacked for defending myself , people got it twisted! I love my fans ?! Every single one of you x”.
“Non so perché sono stato attaccato per essermi difeso, che gente strana! Amo i miei fan? Singolarmente, ognuno di voi”.
Queste le parole di Zayn Malik nel tentativo disperato di farsi perdonare. In fondo ha ragione: ha solamente risposto alla provocazione di quello che ormai è il suo ex compagno di squadra e forse è anche diventato un ex amico. I One Direction avevano dichiarato di accettare le scelte di Zayn ma forse Louis non l’ha presa così bene come vuole far credere e non perde occasione per dargli contro, per stuzzicarlo tirando in ballo anche Naughty Boy, colui che in parte ha portato Zayn verso la strada solista.
Le antipatie delle fan dei 1D le ha già attirate a sufficienza ma fino a questo momento molte delle Directioner avevano cercato di giustificare Zayn e la sua decisione di abbandonare il gruppo, nella seranza di un imminente ritorno che non sembra essere in programma.
Il messaggio contro Louis Tomlinson gli ha fatto perdere quasi 100.000 followers su Twitter in seguito alla campagna mondiale #UnfollowZayn, una provocazione lanciata da una fan della band e accolta da migliaia di persone in tutto il Mondo.