In queste ultime ore si è creata una gran confusione circa l’eventuale aggiornamento ad Android Lollipop del Samsung Galaxy Note 2. Proprio ieri la divisione Samsung Gulf aveva categoricamente negato ogni possibilità che il phablet di seconda generazione ricevesse l’ultima major-release, ipotesi in parte sposata dal fatto che, al momento, i server sudcoreani non sembrano essere popolati da nessuna build ufficiosa.
Di tutta risposta, però, la divisione spagnola ha riacceso le speranze dei possessori, affermando che il Samsung Galaxy Note 2 accoglierà l’agognato update, ammesso e non concesso tutti fili liscio come l’olio nel corso dell’intero processo di avvicendamento.
Detto questo, sussistono buone possibilità che il device alla fine venga aggiornato, considerata anche la sua scheda tecnica, che resta di tutto rispetto. Il Samsung Galaxy Note 2, difatti, risulta spinto da un processore quad-core in abbinamento a ben 2 GB di RAM (un quantitativo addirittura superiore a quello presente in molti mid-range del brand asiatico).
Nonostante sia stato presentato nell’ormai, tecnologicamente parlando, lontano 2012, il phablet di seconda generazione ancora molto bene si comporta, e non sembrerebbero sussistere ragioni che possano spiegare eventuali intoppi nel processo di update.
Alla fin fine, viste le contraddizioni delle varie divisioni, potrebbe anche succedere di vedere aggiornati solo alcuni esemplari, a differenza di altri, che invece potrebbero essere mandati definitivamente in pensione con KitKat. Ovviamente, questa è solo un’ipotesi, non ancora confermata (semmai lo sarà). A questo punto, non ci resta che attendere con pazienza.