Doogle musicale quello che Google dedica a Cristofori, l’inventore del pianoforte

Come al solito Google non delude mai con i suoi Doodle sempre carini ed interessanti

doodle 4 maggio 2015 bartolomeo cristofori

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Google stamattina dà il buongiorno a tutti con un divertente Doodle musicale, per festeggiare i 360 anni dalla nascita di Bartolomeo Cristofori, considerato l’inventore del pianoforte.

Nato per l’esattezza il 4 Maggio del 1655, Cristofori lavorò presso la corte dei Medici di Firenze nel 1690, con invenzioni musicali di tutto rispetto, anche se non particolarmente di successo nei primi tempi.

Tra le sue creazioni troviamo il gravicembalo, poi chiamato fortepiano, strumento che anticipa la nascita del Pianoforte grazie ad un differente meccanismo di suono.

Un vero e proprio precursore dell’ingegneria musicale che ha letteralmente aperto la strada alla sperimentazione in tal campo, stimolando gli altri alla creazione di nuovi strumenti.

Purtroppo non immediatamente apprezzato nei primi tempi, ad oggi risultano pervenuti solo 3 dei suoi numerosissimi pianoforti.

Doodle molto semplice quello di oggi, con una vignettatura dell’artista che suona al pianoforte sulle note di Jesus bleibet meine Freude di Bach (dalla cantata BWV 147) ed un indicatore che possiamo muovere manualmente, il quale ci permette di variare l’intensità del suono.

Muovendo l’indicatore verso “forte”, il personaggio suonerà con più vigore aumentando la forza del suono prodotto, anche le linee di forza sulle note risulteranno più evidenti ed in grassetto intensificando anche visivamente il suono.

Un Doodle davvero molto carino, come al solito Google non delude mai lasciandoci in mano questa volta non solo uno strumento che riesce a strapparci un sorriso, con il quale passare qualche minuto, ma che riesce a stimolare la nostra curiosità verso un artista a molti non del settore sconosciuto, a cui dobbiamo, in fondo, davvero tanto.

Per un archivio di tutti i Doodle rilasciati fino ad ora, e sono davvero tantissimi, vi consiglio di rivolgervi alla pagina ufficiale di Google dove potrete rivivere l’esperienza dei Doodle passati e chissà magari scoprire qualcosa di nuovo che non sapevate.