Scarlett Johansson protagonista di Ghost in the Shell

Non ha gli occhi a mandorla e i fan del manga di Masamune Shirow, da cui è tratto il film, avevano lanciato una petizione online contro la bionda Johansson. Ma niente da fare, Scarlett sarà la protagonista del live action e non si discute


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Scarlett Johansson è entrata ufficialmente nel cast di Ghost in the Shell. Nessun ripensamento, quindi, per la produzione, che va avanti per la strada presa fin dall’inizio, senza cedere alle richieste dei fan. È stata l’attrice stessa ad annunciarlo, con un’intervista al sito americano Collider, comunicando anche che le riprese avranno inizio nel 2016. Si tratta del remake in versione live action del manga di Masamune Shirow, per cui l’attrice statunitense interpreterà la protagonista, Motoko Kusanagi. Il personaggio della Johansson è quello di un’agente di polizia cyborg, assoldato dalla Japanese National Public Safety Commission, una società che si occupa di crimini informatici.

A volere questo progetto è stata la Dreamworks che ha scelto come regista Rupert Sanders, l’inglese artefice del riadattamento dark fantasy della favola di Biancaneve, dal titolo Biancaneve e il Cacciatore. Sanders, che al momento sta lavorando alla sceneggiatura di Ghost in the Shell, non ha cambiato idea sull’ingaggio della Johansson, nonostante sul web stiano girando da tempo delle vere e proprie petizioni contro la scelta della star di Avengers: Age of Ultron.

Il fulcro della polemica sta nel fatto che, ancora una volta, un personaggio che si presuppone orientale verrà interpretato da un’attrice dai tratti occidentali. Per di più la bionda Joahnsson, che di giapponese, probabilmente, ha solo il sushi del venerdì. Oltre a lanciare la petizione, che a febbraio aveva già raggiunto più di 31mila firme, i fan fondamentalisti del manga avevano anche avanzato delle proposte sulle eventuali sostitute. Una scelta possibile poteva essere Rinko Kikuchi, da Pacific Rim, oppure Chiaki Kuriyama, che faceva parte del cast di Kill Bill.