Google implementa una nuova funzionalità tra i propri servizi, chiamata “Google send directions”. Fondamentalmente, si tratta di un aggiornamento che consente di inviare sul proprio smartphone i risultati di ricerca effettuati su Maps tramite il pc.
Una funzione utile per tutti coloro che necessitano di recarsi in un luogo utilizzando il telefono come navigatore, ma che si trovano spesso al pc ed effettuano le proprie ricerche tramite desktop. Grazie a “Google send directions” adesso si potranno inserire più velocemente le proprie destinazioni sullo smartphone.
Come funziona? Molto semplice: la funzionalità è integrata in Google Search, quindi basterà effettuare una semplice ricerca nella barra Google. Sarà sufficiente digitare “send directions”, cioè “invia direzioni”, nel campo di ricerca e premere invio. In questo modo, Google permetterà di scegliere una destinazione, quindi un punto di partenza ed un punto di arrivo, dopodiché si dovrà cliccare su “Send directions to my phone” ed il gioco è fatto. Si potrà navigare con Maps sul dispositivo mobile, che automaticamente vedrà aprirsi l’app Maps non appena avrà ricevuto le informazioni dal pc.
Naturalmente, il vostro smartphone dovrà essere collegato ad internet e dovrete anche essere connessi con lo stesso account Google sia su pc che su telefono.
Certo, anche prima di “Google send directions” c’era la possibilità di inviare un percorso sul cellulare, ad esempio utilizzando Pushbullet o Chrome2Phone. Però adesso il tutto è reso più veloce dal fatto che non è necessario installare un’applicazione sul telefono oppure un’estensione sul pc, perché la funzionalità è integrata direttamente in Google Search.
Ovviamente resta sempre possibile connettersi alle mappe di Google attraverso lo smartphone e qualcuno potrebbe storcere il naso ritenendo un po’ superflua questa funzionalità, in realtà è utile se da casa si ha necessità di trovare un percorso da effettuarsi poco dopo e cercarlo dal pc, inviandolo con un semplice click al telefono, rende tutto più veloce.
Secondo i commenti di alcuni utenti, la funzione non sembra ancora attiva in Italia, mentre negli Stati Uniti funziona perfettamente. Speriamo che anche nel nostro paese la si potrà utilizzare a breve!