Howard e il destino del mondo – Lucas ha in mente un ritorno al cinema

Il flop cinematografico con protagonista il papero sboccato creato dalla Marvel potrebbe avere il suo remake. Lo ha detto proprio George Lucas, che lo portò al cinema nel 1986


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Non puoi mettere un nano in un costume da papero e sperare che la cosa funzioni, ho la sensazione che la Marvel lo rifarà, con la tecnologia che abbiamo ora. L’arte che facciamo oggi è tutta basata sulla tecnologia. Al tempo dissero che non poteva essere fatto. E avevano ragione

Questa dichiarazione è uscita direttamente dalla bocca di George Lucas durante un incontro con il pubblico, in occasione del Tribeca Film Festival. Il papero in questione è Howard, il protagonista della pellicola Howard e il destino del mondo, prodotta da Universal Pictures e Lucas Film. Il padre di Guerre Stellari sembra voler dare una seconda occasione a quel personaggio che portò sul grande schermo nel 1986. All’epoca fu un flop colossale, una pagina nera nella carriera di Lucas, tanto che gli incassi a livello mondiale riuscirono a malapena a coprire i costi di produzione. Forse il mondo non era ancora pronto.

Se spulciate in cantina, tra i vecchi VHS (chi li ha ancora), magari lo trovate. Oppure qualcuno di voi, particolarmente fissato con gli anni Ottanta, ha comprato la versione dvd rimasterizzata che la Pulp video ha messo in commercio un paio d’anni fa. Io ad esempio dovrei avercelo registrato su cassetta, se non sbaglio direttamente da Italia1, e me lo ricordo molto bene, come tutti quei film che ti guardi da piccolo fregandotene dei dettagli tecnici. Certo non era un’opera d’arte. Gli unici riconoscimenti che riuscì a portare a casa furono i quattro Golden Raspberry Awards, i lamponi dorati detti anche Razzie Awards, che vengono assegnati ogni anno alle peggiori rivelazioni della stagione cinematografica. Uno finì senza indugio al regista, Williard Huyck, un altro andò collettivamente ai sei ragazzi e ragazze nel costume da papero.

Un piccolo ritorno al cinema Howard l’aveva già fatto, nel pluripremiato Guardiani della Galassia, anche se a film finito, dopo i titoli di coda. Un timido omaggio che, evidentemente, annunciava l’intenzione di Lucas di riportarlo sul grande schermo. Qualcuno lo avrà riconosciuto nella dimora-museo del Collezionista, nel cameo di chiusura post ringraziamenti. Qualcun altro si sarà semplicemente chiesto cosa ci facesse Paperino in un film Marvel. E non aveva tutti i torti, perché oltre al flop commerciale, Howard portò anche delle discrete beghe legali alla casa di produzione, proprio perché la Disney sosteneva che i due paperi si somigliassero troppo. La soluzione fu mettere a Howard i pantaloni.