Cyanogen e Blu fanno guerra a Google: arriva il CyanogenOS Phone

Lo smartphone basato su CyanogenOS e prodotto da Blu vuole essere l'alternativa a Google e al suo play store ed arriverà entro l'anno

Cyanogen sfida Google

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Cyanogen e Blu hanno deciso di fare guerra a Google con l’intenzione di creare un proprio smartphone, compreso di store e app dedicate alternative, e diventare così il terzo “player” sul mercato.

Blu è un’azienda statunitense che produce proprio smartphone, mentre Cyanogen, come sappiamo,si occupa di creare ROM (le CyanogenMod) basate sul sistema operativo open source di Android, compatibili con centinaia di telefoni. Adesso, però, le cose devono cambiare, come dichiarato dal CEO Kirt McMaster e per farlo è necessario darsi da fare e creare un proprio dispositivo che funzioni con un sistema operativo “Android Google-less”.

Lo scopo è quello di svincolarsi da Google e dalle sue app e diventare indipendenti, cercando e trovando l’appoggio di altri grandi colossi del mercato. Ad esempio, Blu e Cyanogen vorrebbero far affidamento sull’Amazon Store per le app, sostituendo così il Google Play, sul browser Opera per la navigazione, su Nokia Here per le mappe, utilizzando Dropbox e Onedrive per lo storage su cloud ed integrare Spotify per l’ascolto della musica.
Per creare questo grosso ecosistema alternativo, Cyanogen nell’ultimo periodo è già riuscita ad investire ben 80 milioni di dollari in compagnie quali Qualcomm, Twitter e Telefonica. Tutte queste aziende sono sinceramente interessate al CyanogenOS, Microsoft compresa. Esperti addentrati nel settore confermano che Microsoft sta lavorando per porre le basi per una solida partnership e fornire alcuni dei suoi servizi ai futuri smartphone che monteranno CyanogenOS, come il già citato OneDrive e Cortana per l’assistenza vocale.

MacMaster ha dichiarato di voler attirare a sé tutte quelle aziende e quegli sviluppatori che, in un modo o in un altro, si sono sentiti traditi da Google o anche Apple. Così, vuole stringere accordi con Visa e Paypal per il sistema dei pagamenti, o con Skype per la realizzazione di app per le telefonate.

Le premesse ci sono tutte e le prospettive sembrano rosee poiché i dispositivi basati su CyanogenOS hanno sempre venduto benissimo in tutto il mondo, pensiamo ad esempio agli smartphone OnePlus One. L’intenzione, in partnership con Blu, è quella di riuscire a lanciare sul mercato questi primi smartphone entro la fine del 2015.
Un obiettivo davvero ambizioso, ma lavorando sodo e curando ogni minimo dettaglio, la missione potrebbe essere completata. Che ne pensate?