Apple ha deciso di far gioire tutti gli utenti in attesa dell’Apple Watch con un evento speciale, consentendo loro di provare lo smartwatch per 15 minuti durante la giornata del 10 aprile. I fortunati però saranno solamente coloro che si trovano in 9 paesi, tra cui non figura l’Italia, stesse nazioni in cui l’Apple Watch sarà lanciato ufficialmente il 24 aprile.
Si tratta di Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, UK e Stati Uniti. La notizia è stata diffusa dal sito 9to5Mac, riportando che chiunque quel giorno entrerà in un Apple Store avrà la possibilità di testare il dispositivo e provarne tutte le funzionalità, ma potrà farlo solamente se sarà assistito da un addetto. Infatti, la casa di Cupertino si è ben organizzata, soprattutto per riuscire a gestire la grande mole di persone che sicuramente il 10 aprile si riverserà nei propri store. Tutto il personale dei negozi sarà diviso in quattro gruppi operanti in altrettante aree di assistenza, in modo da poter seguire con attenzione i clienti.
Un primo team si troverà nella zona di prova degli smartwatch, una seconda squadra sarà addetta alle vendite e alla dimostrazione pratica delle funzioni del terminale, che sarà ulteriormente suddivisa in chi seguirà gli avventori più indecisi e in chi si occuperà di coloro che hanno già le idee chiare. Il terzo gruppo risponderà ai dubbi sul dispositivo, mentre il quarto assisterà coloro che avranno deciso di acquistare la dispendiosa versione in oro 18 carati. Questi ultimi addetti hanno addirittura seguito una formazione specifica in Apple per vendere questo costoso modello.
In ogni Apple Store ci saranno almeno 10 postazioni destinate alla prova, chiunque potrà provare il modello base, mentre per le altre versioni si dovrà prendere un appuntamento.
Come già accennato, l’Italia è esclusa dai paesi in cui si potrà testare con mano in anteprima lo smartwatch, e di conseguenza anche dalla lista di paesi in cui ci sarà il lancio ufficiale. Probabilmente da noi l’Apple Watch sarà commercializzato a partire da maggio, ma l’utenza italiana si sente molto contrariata. Innanzitutto, proprio per il fatto che dovremo attendere qualche settimana prima di poterlo acquistare ufficialmente, in secondo luogo perché non potremo nemmeno avere la possibilità di soddisfare qualche curiosità sul suo utilizzo indossandolo concretamente fra pochi giorni.
Insomma, una grande delusione, che speriamo sarà compensata dalla soddisfazione di avere, fra più di un mese, uno smartwatch dalle ottime prestazioni.