Game Therapy – Lorenzo Ostuni, in arte Favij, sbarca sul grande schermo

È una notizia che forse non sorprende ormai più di tanto: un giovanissimo youtuber, che colleziona milioni di contatti, si appresta a diventare protagonista al cinema con una pellicola tutta sua. Ma senza nulla togliere al sacrosanto diritto di divertimento, ed al talento in ogni sua espressione, è una notizia che forse potrebbe rivalutare certe “perdite di tempo” rimproverate a quei figli spesso troppo incollati ad uno schermo. Soprattutto se poi c’è una “paghetta” di circa 200 mila euro l’anno…


INTERAZIONI: 7

Nel caso qualcuno di voi avesse ancora qualche dubbio, questa è l’ennesima notizia a riguardo che potrebbe farvi cambiare idea: la distanza fra l’anonimato e la ribalta del palcoscenico è notevolmente ridotta. Il che vuol dire che, potenzialmente, chiunque di voi potrebbe svoltare e diventare un mito, o quanto meno un personaggio famoso, conosciuto, con sicuramente qualche soldino in più nelle tasche. Solo per citare due esempi nostrani in proposito: Frank Matano, ormai affermato comico sul grande schermo prima che in tv e, molto più recentemente, Favij, giovanissima (19 anni ) star di youtube che si appresta a sbarcare al cinema. Addirittura con una produzione d’oltre oceano!

Favij per chi ancora non lo conoscesse è lo youtuber italiano ormai più famoso sul web: il suo canale personale ha sfondato in due anni la soglia del milione e 300 mila iscritti ed è diventato ovviamente un idolo soprattutto fra i teenager. Cosa fa Favij? Semplice: fa quello che fanno molti ragazzi della sua età (in verità anche quelli con “qualche anno” in più). Si diverte con i videogiochi. E sul suo canale di youtube, si occupa di recensire i videogame coi quali smanetta. Ovviamente lo fa con un certo stile, una notevole carica di simpatia e solarità, come ci si aspetta appunto da un diciannovenne. E il successo, o meglio il risultato, non si è fatto attendere: sarà il protagonista di Game Therapy, una pellicola che sarà prodotta dalla Indiana Production (Il capitale umano, Il nome del figlio, Nessuno si salva da solo) e Web Star Channel, che hanno messo mano al portafoglio con la cifra “irrisoria” di due milioni e 200 mila euro. La regia sarà affidata a Ryan Travis (qualche cortometraggio al suo attivo), e l’obiettivo è ovviamente quello di intercettare proprio quei milioni di adolescenti, potenziali spettatori.

Insomma la deduzione, sotto gli occhi di tutti, è inequivocabile: c’è tutta una platea da tempo fidelizzata al web, piuttosto che alla televisione e questa stessa platea non disdegna di andare al cinema. Se poi la platea web è focalizzata sui videogiochi il passo è ancora più breve. Lo abbiamo ribadito in più di un’occasione, ormai i videogiochi hanno una grafica, una trama ed un livello di interazione che rende a tutto il contesto ludico un confine sempre più sottile rispetto al grande schermo. Insomma, non è un caso che ormai da anni videogames di successo diventino lungometraggi, piuttosto che il contrario.Un’ultima riflessione: sapete quanto guadagna più o meno Lorenzo Ostuni in arte Favij in un anno? Poco meno di 200 mila euro. Complimenti, sinceri, Lucignolo oggi salirebbe in cattedra.