Katy Perry diventerà la più grande perdente della storia dei Grammy Awards? I fan della popstar ormai hanno quasi perso le speranze di vederla con un grammofono d’oro in mano: anche quest’anno la cantante di Roar è tornata a casa a mani vuote nonostante le due nomination conquistate. In lizza nelle categorie Best Pop Vocal Album e Best Pop Duo/Group Performance, ha dovuto cedere rispettivamente a Sam Smith e A Great Big World feat. Christina Aguilera.
Le ironie sul web si sono sprecate, così come i meme che hanno affondato il coltello nella piaga dell’ennesima mancata vittoria: Katy Perry è stata eletta a furor di popolo sui social la versione in gonnella di Leonardo Di Caprio, perché proprio come l’attore di The Woolf of Wall Street rincorre da anni un Oscar (nel suo caso della musica) senza riuscire ad agguantarlo.
Niente da fare per lei, ancora una volta snobbata dai giudici della Recording Academy. Eppure le premesse c’erano tutte: l’album Prism ha ottenuto un ottimo riscontro sul mercato internazionale, seguito da un altrettanto riuscito tour mondiale ancora in corso (il 21 febbraio è attesa a Milano per l’unica tappa italiana) che ha segnato uno dei maggiori incassi live del 2014, facendo di lei la star scelta dalla NFL per l’Half Time Show del Super Bowl 2015.
Senza contare i vari record detenuti da Katy Perry, solo per citarne alcuni: è stata la prima artista nella storia della Billboard chart a trascorrere 52 settimane consecutive nella top 10, ha raggiunto il record di Michael Jackson per il maggior numero di singoli al numero uno in classifica da uno stesso album, i suoi video musicali collocano costantemente fra i più visti su YouTube, il suo show al Super Bowl è stato il più visto nella storia della televisione americana e lei risulta la persona più popolare al mondo su Twitter con oltre 64 milioni di seguaci.
Ma per un Grammy c’è ancora da attendere: la cantante di Dark Horse è stata nominata 13 volte, ma non ha mai vinto un premio. In questo è in buona compagnia: anche Nas e Bjork hanno avuto altrettante nomination senza vittoria. Si consolerà con le vendite dei suoi album e singoli schizzate alle stelle dopo il Super Bowl e con la soddisfazione di essersi esibita ai Grammy dividendo il palco con star del calibro di Madonna ed AC/DC, il tutto in una sola settimana.
Se Katy Perry ha scosso il pubblico del Super Bowl con una performance ricca di energia, pochi giorni dopo ha scelto un’esibizione dallo stile completamente diverso per il palco dei Grammy Awards 2015: la popstar ha proposto una versione toccante della ballata By the Grace Of God, legando il messaggio della canzone al tema della lotta alla violenza domestica.
Per ora la sfida di Katy Perry contro i Grammy Awards è ancora tutta da giocare. Intanto ha conquistato una standing ovation per la sua performance. Ecco il video.