Google chiude con i Nexus 7, aggiornamento OTA per i 3G

Una storia travagliata quella del Nexus 7 che ha visto i propri aggiornamenti giungere con un calendario alquanto bizzarro

Nexus 7

INTERAZIONI: 7

Tutti gli utilizzatori di Nexus 7, specialmente quelli tanto affezionati alla propria versione 3G, possono finalmente dire di esser stati irradiati anche loro dalla luce dell’aggiornamento a Lollipop.

E non è tutto qui, fonti non ufficiali parlano di un roll-out in corso proprio in queste ore, quindi se siete in attesa e fremete, non cedete!

Perché sì, è vero che già da Sabato pomeriggio sono disponibili le immagini per il download anche per la vostra versione del Nexus 7, ma l’installazione di quelle immagini fornite da Google richiedono il bootloader sbloccato, e perché scomodarsi tanto quando sta per arrivarvi la notifica dell’OTA?

Una storia non poco traumatica questa del Nexus 7 con l’aggiornamento a Lollipop, giunto, per ragioni ancora poco chiare, letteralmente in comode rate mensili.

Più che comprensibile quindi l’irritazione di tanti utenti Nexus 7, in particolare quelli italiani.

Eh sì, gli italiani non sono proprio stati baciati da Google in questo frangente, l’aggiornamento per la versione 3G, infatti, è stato l’ultimo ad arrivare.

Ricordiamo che nel 2012 e 2013 la rete LTE era (come ancora oggi) davvero poco diffusa qui nel bel paese, pertanto sono stati in tanti ad acquistare le versioni 3G e Wi-Fi.

Purtroppo la prima a ricevere l’aggiornamento, direttamente da Android 4.4 Kitkat ad Android 5.0.2 Lollipop, è stata la versione 2013 LTE, praticamente la meno venduta qui da noi.

Abbiamo dovuto attendere non poco prima di ricevere (non in OTA) l’aggiornamento a Lollipop per le altre versioni, aggiornamento che richiede un minimo di familiarità con i concetti di Flashing e bootloader perché Google, fino ad ora, dell’OTA non ne ha voluto sapere assolutamente niente.

Se le voci che stanno circolando in queste ore dovessero trovare conferma potrebbe davvero finire questa epopea, con un aggiornamento OTA di facile installazione pronto e disponibile per tutti.

Sì, sorprendentemente anche per gli utenti italiani.