Apple a quanto pare ci ha visto giusto, le vendite di iPhone 6 Plus stanno andando benissimo, oltre le aspettative.
Terminali sicuramente di fascia altissima i phablet, usati principalmente dai consumatori che, si presume, ne facciano un uso lavorativo.
Eppure la fetta di acquisti è non poco indifferente, al punto da poterne sviluppare un’analisi.
E’ quanto ha fatto Michael Walkley, un analista per la Canaccord Genuity, che ha confrontato i dati di vendita degli iPhone tra dicembre e gennaio.
Con in mano i report delle vendite di Dicembre ed il resto di gennaio alle porte, tutti gli occhi sono puntati su Apple ed il suo ultimo iPhone.
I risultati fino ad ora parlano chiaro: Apple sta mettendo molta pressione su Samsung, ritagliandosi ancora oggi un’enorme fetta del mercato ad alta spesa.
Warlkley ha scritto: “Il nostro sondaggio di Dicembre sugli smartphone negli USA sommato alle forti indicazioni di una eccellente domanda di dispositivi di fascia alta, ha dato chiare evidenze di una tendenza verso iPhone 6/6 plus. Se da un lato abbiamo rilevato che c’è un progressivo aumento di disponibilità nei negozi di modelli di iPhone ad alta disponibilità di memoria (64 e 128gb), riteniamo però che la domanda leggermente più limitata dei 64gb sia dovuta esclusivamente a scarse disponibilità negli store. Il nostro sondaggio ha evidenziato fortissime vendite nel periodo festivo di Dicembre ed una ancora forte tendenza all’acquisto durante la prima settimana di Gennaio confermando, quindi, un superamento delle aspettative di vendita di iPhone 6 Plus”
Samsung, dal canto suo, non se la sta cavando malissimo solo grazie al Note 4 probabilmente. Dopo il tremendo flop del Samsung S5, il nuovo Phablet sta riscuotendo un buon successo, non solo nel mondo business, anche grazie all’offerta completa che garantisce.
Certo, parliamo sempre di un terminale da oltre 800€, ma questa volta, differentemente dalle precedenti, parliamo di un dispositivo che punta non solo sulle prestazioni e sulla S-Pen, ma anche su un buon comparto fotografico ed applicativo, adeguato per l’uso quotidiano.
Le app per il supporto ginnico, ad esempio, sono un chiaro segnale di addomesticazione della “paura verso lo schermo grande”, in voce di una quotidianità nell’uso del terminale.
Buoni quindi anche i dati di vendita di Note4, sperando che il Samsung S6 segua la scia fin dal lancio.