Emma Marrone e Arisa alla conferenza stampa di Sanremo 2015 con Carlo Conti: le dichiarazioni

Le vallette, il programma delle serate e tutte le novità di Sanremo 2015: ecco cosa è emerso dalla conferenza stampa di presentazione del Festival

Sanremo 2015 conferenza stampa

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Il sipario sul Festival di Sanremo 2015, sessantacinquesima edizione della kermesse canora più importante d’Italia, si è alzato con la conferenza stampa di presentazione dell’evento al Casinò di Sanremo martedì 13 gennaio. Presenti all’incontro con la stampa specializzata il direttore artistico e conduttore Carlo Conti, affiancato tra gli altri dal sindaco della cittadina ligure, dal direttore di Rai1 Giancarlo Leone e dalle due co-conduttrici Emma Marrone e Arisa.

Tante le novità segnalate da Giancarlo Leone in apertura della conferenza stampa: innanzitutto quella di un conduttore della Rai affiancato sul palco di Sanremo da due “cantanti di successo, al punto tale da averlo vinto entrambe” (Arisa nel 2014 ed Emma nel 2012), un binomio assente all’Ariston dal lontano 1987. Poi la larga partecipazione di Big, ben 20 in gara, anche se “solo 16 arriveranno alla finale, quindi si torna al meccanismo dell’esclusione“. Infine il rilancio dei giovani con 8 Nuove Proposte che non saranno più “relegate in tarda serata ma in scena dal mercoledì in apertura del Festival, un segnale importante per la musica italiana“. E ancora, i 4 sistemi di votazione: al classico televoto, alla giuria sala stampa e a quella degli esperti si unisce quella demoscopica. “Ogni Festival porta una sua cifra artistica editoriale con delle novità ed anche in questo caso ce ne sono molte” ha concluso Leone.

Per Carlo Conti è il primo Festival da conduttore, anche se conosce molto bene l’atmosfera sanremese:

Sono stato a Sanremo con 30 prime serate tra Domenica In, Canzonissime, tanti programmi paralleli al Festivald di Sanremo, ma questo è un ritorno che mi mette tanta allegria soprattutto per la presenza di una bella gara musicale: riportiamo al centro la musica non con le parole ma con fatti concreti, 20 nomi e 20 belle canzoni, ognuna con un suo perché, che speriamo possano essere canticchiate da tutti. L’obiettivo è farle diventare tutte canzoni popolari, perché come dice il motto di quest’anno Tutti cantano Sanremo. Sarà un Festival pop e divertente, nella speranza che tra 30 o 50 anni tra gli spot di Sanremo potranno comparire le canzoni di questo Festival.

Carlo Conti ha spiegato anche quale sarà il programma di Sanremo 2015, in onda dal 10 al 14 febbraio. Nella prima serata saranno ascoltate 10 canzoni dei Big: la votazione è ripartita al 50% tra stampa e televoto (via telefono, sms e app ufficiale); a fine puntata saranno comunicati i 4 artisti che sono a rischio eliminazione. Stesso meccanismo per la seconda serata, che sarà aperta dalla presentazione prime 4 nuove proposte. Mercoledì la sfida tra i Giovani che si confrontano a due a due in apertura della serata. Giovedì è la giornata dedicata alle cover di brani storici: alla fine ci sarà un brano vincitore che riceverà in premio un fiore inedito, chiamato proprio cover, creato per l’occasione dai fiorai sanremesi. Venerdì si entra nel vivo della gara con la sfida delle Nuove Proposte. Per quanto riguarda i Big, in aggiunta alle votazioni delle prime due serate, si sommano quelle della nuova giuria così composta: 30% esperti (non più giuria di qualità, ma 8 persone che nella loro storia hanno avuto un esperienza forte con la musica), 30% giuria demoscopica (300 persone che votano da casa con apposita applicazione, dai 16 anni in su), 40% televoto. Alla fine della serata di venerdì sera saranno comunicati i 16 Big che accedono alla finale e il vincitore Delle Nuove Proposte. Nella finale di sabato si azzerano le votazioni precedenti e si riparte con la stessa giuria del venerdì: ad un certo punto della Tre canzoni in testa e si riapre il televoto finale per la vittoria.

Carlo Conti ha poi presentato “i due fiori al mio fianco: Arisa ed Emma“. La scelta di due cantanti è dettata dal fatto che “si mettono in gioco, hanno dimostrato di essere campionesse, anziché cercare improbabili presenze femminili, abbiamo scelto due che hanno vissuto l’esperienza diretta, due grandi donne e due ragazze molto intelligenti”. La parola d’ordine per loro sarà “divertirsi“: “Per me è un onore per me averle al mio fianco, persone vere e questo è importante“. Terza presenza femminile (“quella bella”, ha ironizzato Emma Marrone) è quella di Rocio Munos Morales, attrice della fiction Un passo dal cielo e nota al gossip per essere la fidanzata di Raoul Bova. Lei sarà il simbolo del “glamour, della tradizionale discesa delle scale” ha commentato Conti.

Conferenza stampa di Sanremo 2015 con Carlo Conti, Arisa ed Emma

Arisa torna a sanremo 2015 in qualità di valletta dopo aver vinto la scorsa edizione con Controvento.

Per me Sanremo è un appuntamento fisso ci sono affezionata, sono felice di essere vicino a Carlo e ad una collega importante nel panorama italiano come Emma. Carlo è un uomo intelligente che si è occupato della cultura popolare italiana in modo non scontato, sempre con uno sguardo alla musica e con un minimo di ricercatezza. Non ho mai fatto la valletta in vita mia, metterò grandi vestiti, tanto non devo cantare. Spero di ricordarmi le battute e non cadere le scale, perché quello è il momento più critico, peggio che cantare. Siamo contente di stare accanto i nostri colleghi in gara, sperando che le canzoni possano intrattenere le persone a casa.

Emma Marrone è entusiasta dell’esperienza inedita nei panni di valletta e la rivendica con orgoglio.

Carlo e Arisa hanno raccontato perfettamente lo spirito con cui ci presentiamo al Festival: sono onorata di esserci in questa veste di valletta, spero di assolvere al mio compito in modo aggraziato. Sono contenta di confrontarmi con un’artista come Arisa e con un conduttore intelligente come Carlo, mi sembra strano stare da questa parte ma spero di essere simpatica e portare un po’ di rock&roll sul palco. Spero di non cadere dalle scale, anche se sarebbe un grande momento di tv! Spero che la canzone la faccia da padrona e che il contorno sia messo un po’ da parte perché qui si viene per cantare. Ci chiamano vallette? Tra fare la valletta che fa le cose fatte bene e la co-conduttrice che fa cento passi falsi, io preferisco fare la valletta ma farla bene.

 

In conferenza stampa è stata mostrata in anteprima la versione computerizzata della scenografia curata da Riccardo Bocchino, mentre per quanto riguarda gli ospiti stranieri salta l’ipotesi Pink Floyd, come ha ammesso lo stesso Conti.

Ci ho provato in tutti i modi a convincerli ma non è stato possibile. Al momento ci sono tante trattative in corso e molti nomi non si possono fare, ma c’è qualche accordo. Nella prima puntata, questo è certo, ci saranno gli Imagine Dragons.