Il OnePlus One è stato un successo commerciale talmente grande e al contempo inaspettato in Italia e in Europa che ci si aspetterebbe, come minimo, una particolare attenzione a questi mercati che pure hanno mostrato di essere ben propensi al brand cinese. Per questo motivo per il successoe OnePlus Two, penserei ad una strategia ad hoc per il vecchio continente, magari una politica commerciale a favore dei consumatori occidentali. Peccato per noi, ma nulla di tutto questo.
Nonostante il sistema ad inviti, il OnepluS One è stato subito acquistabile anche per noi italiani. Il Two si appresta a non esserlo, almeno in una fase iniziale. Cosa me lo fa credere? Nulla di più che l’ultima dichiarazione ufficiale di Carl Pei, fondatore e CEO di OnePlus che ha chiarito bene quale sarà il maggiore mercato di riferimento per il 2015.
Non l’Europa ma un paese come l’India sarà il primo a ricevere tutte le novità dell’ormai ex start-up cinese. Carl Pei non ha usato mezze parole: se la nazione asiatica ha tardato a ricevere il OnePlus One, in realtà solo poche settimane fa, la stessa sorte non riguarderà il successore Two. Anzi l’India sarà la prima insieme a pochi altri stati (chissà quali ma credo a questo punto sempre orientali) a poter beneficiare in esclusiva del nuovo device e magari di altre novità hardware.
Piccola curiosità: il OnePlus One ha avuto nelle sue prime settimane di vendita in India un così grande successo da giustificare l’insediamento del primo ufficio rappresentativo dell’azienda in questo paese, esempio unico oltre i confini cinesi.
Ricordando gli ultimi rumors sul OnePlus Two, questo dovrebbe essere lanciato nel secondo trimestre del 2015. Dopo le ultime dichiarazioni di Carl Pei, non mi sento di gettare scommesse sulla sua distribuzione che a questo punto, non ci vedrà tra i preferiti. Voi cosa ne pensate?