Ebbene sì, l’uomo dalla telecamerina rivolta su se stesso e sul mondo, la Iena che snobbava i suoi intervistati, il Testimone che racconta storie semplici con un linguaggio mediatico innovativo, il regista che parla di mafia facendoci sorridere, riflettere e piangere, si porta a casa il premio per la miglior commedia europea agli European Film Awards 2014 di Riga.
È una grande gioia. Il successo di Pif è la conferma limpida di un cambiamento di passo dello storytelling; oggi si può raccontare – sapendolo fare – uscendo da schemi e idee preconcette e soprattutto si può denunciare. Già, perché La Mafia Uccide Solo D’Estate, per quanti piccoli sorrisi qua e là possa generare, è soprattutto una denuncia tragica, un grido di dolore atroce che domanda aiuto alla coscienza delle persone ad ogni livello, a chi ha consentito e in qualche modo consente che il malaffare uccida, si propaghi e diventi addirittura regola e politica.
Nell’opera artigiana di Pif sono sparse quantità di coraggio e talento, si fanno nomi eccellenti e si lascia ben poco all’immaginazione, nello specifico si fa quel nome eccellente che diviene un po’ il totem e la grafica del film, il simbolo dell’italietta intorno a cui gira la nera giostra della morte, rivediamo quell’icona di burattinaio-villain tanto cara a Mario Puzo. Ma il problema che emerge e che prende allo stomaco lo spettatore è proprio la mancanza di un supereroe da opporre a quel villain.
Come in Gomorra di Sky, si brancola in un mondo senza giustizia, dove paradossalmente il male ha contaminato la stessa giustizia e l’ha fatta propria annichilendola. La speranza è che il supereroe da contrapporre ai villain siamo proprio noi, ed è quello il toccante messaggio di Pif quando nel finale spiega al suo bambino chi sono i morti di mafia in quell’emozionante tour di Palermo.
Optima Italia è orgogliosa di aver creduto dal primo minuto a questo progetto e di aver partecipato al suo incessante successo, ringraziamo quindi Wildside e il nostro amico Pierfrancesco Diliberto, al quale vanno le congratulazioni di tutti i trecento e passa ragazzi di Optima e della redazione di Optimagazine.
Rivediamo insieme i video dei nostri incontri con Pif qui in azienda e a Roma, buona visione!
