Non c’è modo migliore che puntare sui fatti nel rispondere alle critiche. In settimana sono emersi malumori attorno al brand di HTC, visto che l’azienda taiwanese sarebbe stata rea di aver ritardato il rilascio dell’aggiornamento Android Lollipop per le versioni Google Play Edition di modelli come l’HTC One M8 ed il suo predecessore, ovvero l’HTC One M7.
Premessa per gli utenti meno esperti: la notizia a conti fatti ha un valore praticamente nullo qui in Italia, visto che le varianti dotate del sistema operativo Android stock, a conti fatti, non sono state commercializzate nel nostro Paese. Detto questo, voglio evidenziare che HTC è stata in grado di mantenere la parola relativa al fatto che in settimana la distribuzione dell’update sarebbe stata avviata anche via OTA, mettendo in questo modo la parola fine a polemiche che ho già avuto modo di definire eccessive un paio di giorni fa.
In molti hanno confuso i device GE con quelli regolarmente in commercio in Italia da svariati mesi, associando il ritardo (comunque minimo) dei primi con quelli presunti dell’M8 e del meno recente M7 dotati di una semplice versione rivista di Android.
Ancora, voglio mettere l’accento sul fatto che l’aggiornamento in questione è già basato sul recentissimo update Android Lollipop 5.1. Notizia inevitabile, visto che parliamo di smartphone “Google Play Edition”, ma che allo stesso tempo giustifica in qualche modo il ritardo che i soggetti interessati hanno accumulato nell’ultimissimo periodo.
Staremo a vedere se HTC riuscirà a rispettare il termine massimo di tre mesi (comunicato a fine ottobre) per il rilascio di Android Lollipop su top di gamma come l’HTC One M8 e l’HTC One M7, ma personalmente ho pochi dubbi sotto questo punto di vista. E voi?