Tra il DopoFestival e le grandi esclusioni, il Festival di Sanremo 2015 sta facendo molto discutere.
Ancora prima dell’avvio ufficiale, sono già tante le discussioni in rete e le speranze svanite in merito alla possibilità di rivedere in televisione, in diretta su Rai 1 il tanto atteso DopoFestival.
Carlo Conti aveva annunciato di averne fatto esplicita richiesta ai dirigenti Rai anticipando che proprio questo è uno degli argomenti di maggior discussione durante le numerose riunioni che stanno avendo luogo in Rai.
A proposito della possibilità di realizzare il DopoFestival si è espresso il direttore di Rai 1, Giancarlo Leone:
“Tornerà, come l’anno scorso, ma in maniera più importante, a livello di web, in diretta. Durerà almeno un’ora e mezza. Il web deve essere il luogo per questo tipo di evento, perché è lì che c’è il pubblico interessato. E perché il Festival finisce tardi, effettivamente. Poi per la prossima stagione, non nel 2015, penseremo se sarà il caso di tornare con un’edizione di DopoFestival televisiva. Ma credo che il web non vada sottovalutato”, ha spiegato Leone sottolineando quanto il web quest’anno, come mai prima d’ora, sia centrale nella kermesse canora.
Sarà, dunque, ancora una volta il sito del Festival di Sanremo ad ospitare il DopoFestival che inizierà dopo la diretta su Rai 1 delle cinque serate del Festival della Canzone Italiana, dal 10 al 14 febbraio 2015.
Un’altra questione, però, ha invaso il web nelle scorse ore: la grande esclusione di Maurizio Costanzo, autore di uno dei brani presentati dagli aspiranti concorrenti della categoria delle Nuove Proposte.
Tra i 60 emergenti selezionati, manca il nome dei Fuori Controllo, un gruppo originario di Cisterna di Latina che proprio a Maurizio Costanzo – giornalista e autore di fama – aveva chiesto di realizzare il testo per l’inedito Era Ora.
La canzone è stata scartata dalla commissione del Festival di Sanremo con conseguente delusione del suo autore, che all’ANSA ha dichiarato:
“Mi spiace che non abbiano passato le selezioni, il pezzo è gradevole e loro sono bravi, ma sapranno rifarsi. Rispetto le giurie e avranno sicuramente fatto le scelte giuste”.