Si sono concluse a Montemarano, in provincia di Avellino, le riprese di “Due euro l’ora” il nuovo film di Andrea D’Ambrosio (Biùtiful Cauntri, Pesci combattenti), autore anche della sceneggiatura scritta con Donata Carelli. Il film è stato girato interamente nel paese irpino, famoso per il vino Taurasi, per la Tarantella, usata da Pasolini nel suo “Il Decameron”, e perché proprio nel castello di Montemarano, Giovambattista Basile scrisse “Lo Cunto de li cunti”, il capolavoro della letteratura popolare dal quale Matteo Garrone ha appena tratto il suo nuovo film.
A breve inizierà la fase di post-produzione del film, la cui uscita è prevista nel 2015. Il lungometraggio, prodotto da Enzo Porcelli per l’Achab Film, è realizzato col contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e in collaborazione con Rai Cinema. D’Ambrosio, autore finora di documentari d’inchiesta come “Biutiful Cauntri” e di cortometraggi sociali tra cui “I frutti del lavoro”, girato questa estate a Vibonati con Enzo Decaro come protagonista, per la sua opera prima ha scelto un cast d’eccezione.
Quasi interamente campano, vede tra gli altri Peppe Servillo, Chiara Baffi, Paolo Gasparini, l’esordiente Alessandra Mascarucci, Massimo De Matteo, Patrizia Di Martino, Marianna Mercurio, Antonella Morea, Davide Schiavo, Peppe Miale, Lorena Leone, e con la partecipazione, per la prima volta sullo schermo, della top model americana di origine ucraina Alyona Osmanova. Il film racconta, in un paese del Sud Italia, la storia di due donne che cercano, attraverso il lavoro, un riscatto della loro condizione sociale, ma anche gli affetti familiari che sono loro mancati e l’amore della vita.
