Si riconosce subito un’impronta di Tim Burton guardando i dipinti in questione, quasi un qualcosa di familiare: bambini in stile piuttosto dark con enormi occhi neri. Pressoché una firma iconografica per l’eccentrico regista che ha scelto di cimentarsi, per la seconda volta nella sua carriera, con un biopic (il primo è stato Ed Wood, che anche ha riscosso un notevole riscontro).
La storia è quella di una coppia di artisti degli anni 60: Margaret (interpretata da Amy Adams) e Walter Keane (Christoph Waltz) divenuti celebri proprio in quegli anni. In verità l’artista di successo è Margaret: quando comincia a dipingere bambini dagli occhi enormi, un po’ per scherzo e un po’ per una strategia di vendita pianificata dallo stesso consorte, decide di negare la maternità delle sue opere, facendo credere che in realtà a produrle sia il marito. Una sorta di accordo segreto che verrà però fuori, con non poche difficoltà da parte di Margaret, nel momento in cui la coppia entrerà in crisi per tutta una serie di motivi. La situazione ovviamente si trascinerà per vie legali e le vicissitudini dei due assumeranno un ritmo incalzante.
Il cast di Big Eyes comprende anche Danny Huston, Krysten Ritter, Jason Schwartzman e Terence Stamp. La sceneggiatura è opera di Scott Alexander e Larry Karaszewski, non nuovi all’entourage di Burton, in quanto già visti all’opera per Man on the Moon e Ed Wood.
Questo è un film molto aspettato; d’altro canto quando c’è di mezzo Tim Burton l’attesa è quasi sempre foriera di clamore mediatico ben motivato. Big Eyes fra l’altro ha, in un certo senso, snobbato tutti i festival in programma e punta diritto al suo esordio nelle sale statunitensi programmato per il 25 dicembre. Chissà poi che questa attesa non sia ben ripagata da qualche meritata candidatura; Burton non è mai stato, secondo l’Academy, meritevole di un Oscar. Francamente però, visto il personaggio, il sospetto è che le sue notti insonne siano dovute a motivi di tutt’altra natura. Qui potete visionare il primo trailer di Big Eyes.