Ghostbusters 3 – Dan Aycroyd non molla il progetto e rilancia

Dopo varie incomprensioni e ritardi, l’attore anela ad un franchise su modello Marvel per il ritorno degli acchiappa fantasmi. Le premesse sembra ci siano tutte, ma l’avvio delle riprese sembra essere al momento il fantasma più grande…


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Ghostbusters 3 come miniera d’oro e di idee, alla stregua dei recenti ed innumerevoli cinecomicon. Non male l’idea. E diciamocela tutta, è anche il momento giusto ed ovvio per sfruttare il trend, con un cult che, fra l’altro, anni or sono in parte ha anche un po’ anticipato i tempi.

Ghostbuster non è stato il solo e unico, né tantomeno il primo ad aver lasciato immaginare agli spettatori una lunga storia alle spalle, con tutto un universo avallato dal merchandising dell’epoca, però il discorso che ha fatto recentemente Dan Aycroyd ci sta tutto; al momento non fa una piega. Bisogna dire che l’attore è anche il principale produttore e sostenitore dell’avvento di Ghostbusters 3, ma la sua visione a lunga gittata di un progetto simile alle recenti logiche Marvel, basato insomma su di una serie di prequel, sequel e via discorrendo, per gli acchiappafantasmi, al momento convince abbastanza. La mancanza di letteratura al riguardo infatti credo sia da intendere come punto di originalità e non di debolezza. Poi ovviamente dipenderà da come e chi scriverà il tutto ma questa è un’altra storia. Ad ogni modo credo che l’idea piaccia non a pochi; per quanto mi riguarda ne sono emotivamente coinvolto da ricordi di gioventù, non faccio testo più di tanto.

Fatto sta che l’avvio delle riprese di Ghostbusters 3 fra un’indecisione, un tentennamento e sfortunate coincidenze, viene ancora rimandato. A seguire l’inaspettato rifiuto da parte di Bill Murray, c’è stato infatti anche l’uscita di scena di Chris Miller e Phil Lord. Poi incomprensioni con la sceneggiatura e la tragica morte di Harold Ramis hanno contribuito a ritardare ad oltranza il progetto. Ovvio che, magari dietro le quinte, si celino anche disaccordi commerciali, probabilmente fatti passare in secondo piano. E si perché poi, con grosse produzioni come questa, la fetta della torta in ballo credo sia abbastanza ampia e gustosa. Almeno nelle premesse.

Quelle stesse premesse insomma, che garantirebbero un buon ritorno scoppiettante per gli acchiappa fantasmi più strampalati dell’universo: prequel, sequel, serie tv, etc. è ciò che un buon franchise potrebbe garantire a lungo nel tempo. In definitiva l’opportunità per la Sony potrebbe essere, secondo Aycroyd, non inferiore a ciò che ha offerto la Marvel ai vari studios. Forse il paragone è un po’ troppo, ma l’ambizione non guasta e aspettiamo di vedere l’evoluzione di questo progetto, sperando che magari non diventi esso stesso una sorta di fantasma…