All’uscita dell’iPhone 6 mancano una manciata di giorni: dopo la conferma dell’evento Apple del 9 settembre, continuano a moltiplicarsi le indiscrezioni su caratteristiche hardware, prezzo e tutto quanto riguardi il melafonino. Il tutto naturalmente corredato da video esclusivi.
Le ultime novità riguardano la risoluzione dello schermo dell’iPhone 6: è l’esperto James Thomson sul suo canale Twitter a parlare di supporto alle immagini 3x. La certezza arriva da alcuni riferimenti di codice presenti nella Beta 5 di iOS 8. Un bel salto di qualità rispetto al 2x dell’attuale iPhone 5S ma necessario anche per la grandezza degli schermi. In definitiva, l’iPhone 6 da 4.7 pollici dovrebbe avere una risoluzione di 1334×750 pixel mentre il modello phablet da 5,5 pollici, 2208×1242 pixel. Ricordo, l’attuale iPhone 5S si ferma a soli 1136×640 pixel.
Buon plus quello dello schermo in vista dell’uscita dell’iPhone 6 ma il netto miglioramento della qualità delle immagini avrà il suo peso sulle nostre tasche. Sembra sempre più certo il prezzo del futuro melafonino nelle sua due varianti, in entrambi i casi superiore all’attuale iPhone 5S. Il modello da 4.7 pollici dovrebbe avere un prezzo di partenza di 750 euro mentre quello da 5.5 pollici, addirittura, aggirarsi sui 950 euro. Cifre non proprio alla portata di tutti ma che potrebbero influire ben poco sul successo del telefono se pensiamo al target di pubblico Apple, fedelissimo al brand.
Notizia delle ultime ore fornita da MacRumors riguarda il più certo lancio contestuale a quello dell’iPhone 6 dell’iWatch ad un prezzo anch’esso non proprio economico di 400 euro. Una bella cifra se pensiamo agli smartwatch della concorrenza Android, spesso acquistabili ad un costo uguale se non inferiore ai 200 euro.
In attesa di ottenere nuove indiscrezioni sull’uscita dell’iPhone 6, ecco l’ultimo video sul melafonino che sta facendo il giro del web. Il sito FeldVolk.com mettendo insieme tutte le presunte componenti del telefono, ha assemblato il device, producendone il primo hands-on. Il risultato è più che gradevole per gli occhi: c’è solo da capire quanto questo risultato corrisponda a realtà.
