Dal rap di Rocco Hunt all’ironia di Elio: il Festival di Sanremo 2015 secondo Carlo Conti

Come sarà il Festival di Sanremo 2015 di Carlo Conti? L'intervista al conduttore sulla nuova edizione della kermesse

Festival di Sanremo 2015 ospiti comici

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Carlo Conti ha le idee molto chiare sul Festival di Sanremo 2015: la prima edizione della storica kermesse affidata al conduttore toscano avrà come modello lo show di Pippo Baudo, provando a mescolare la tradizionale gara canora allo spettacolo d’intrattenimento.

Questa è la sfida di Carlo Conti, che nei prossimi mesi comincerà a lavorare alla definizione del cast e alla rosa degli artisti in gara, mentre si sta mettendo appunto il nuovo regolamento. Di sicuro il suo sarà un Festival di Sanremo molto nazionalpopolare, come ha confermato in una recente intervista al Messaggero, ma soprattutto aperto a tanti stili musicali differenti.

Dopo i risultati non esaltanti dell’ultima edizione affidata a Fabio Fazio, che ha recentemente ammesso di aver sbagliato nel riproporre per il secondo anno consecutivo il meccanismo della doppia canzone, spetta a Carlo Conti il compito di risollevare le sorti di uno show musicale troppo spesso percepito come ormai vecchio e superato. Per farlo si ispirerà al maestro Baudo.

I Sanremo di oggi sono figli del rilancio che Pippo fece negli anni 80, quando costruì un evento televisivo attorno alla gara musicale. Lui ospite? Ci penseremo.

La priorità per Carlo Conti è “lavorare sulle canzoni“, perché prima di pensare al contorno è necessario assicurarsi una materia prima di grande qualità. L’obiettivo è costruire un panel di artisti variegato e contemporaneo, come ha spiegato al Messaggero: per questo le selezioni della Commissione artistica saranno aperte a tutti i generi musicali. Pur essendo presto per dare anticipazioni sugli eventuali artisti che potrebbero calcare il palco dell’Ariston, Carlo Conti descrive così il suo Festival ideale.

L’importante è trovare 16 belle canzoni. Non classici pezzi da Sanremo, ci deve essere di tutto. Del resto, all’Ariston, sono stati lanciati Bocelli con le sue romanze e l’anno scorso Rocco Hunt con il rap. E ci vogliono brani scanzonati come quelli di Elio e le storie tese. Quanto agli 8 giovani, devono saper dimostrare il loro valore.

Con la promessa di portare ogni sera “un grande comico” sul palco (paura di annoiare?), Carlo Conti spiega che i preparativi del Festival di Sanremo 2015 cominceranno ufficialmente a fine novembre, quando finiranno tutti i suoi programmi Rai, per proseguire a ritmo serrato fino alla messa in onda di febbraio.