L’Avvocato del Diavolo diventa una serie televisiva

Uno studio legale che ha come capo il Diavolo in persona, funzionerà in tv?


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L’avvocato del diavolo (orig.The Devil’s Advocate), il film del 1997 diretto da Taylor Hackford e con protagonisti i grandiosi Keanu Reeves e Al Pacino, ha incassato la bellezza di circa 153 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 57 milioni.

La trama del lungometraggio è stata tratta dall’omonimo romanzo di Andrew Neiderman che ispirerà, come rivelato da Entertainment Weekly, anche il nuovo progetto della NBC: realizzarci una serie televisiva.

L’avvocato del diavolo in versione per il piccolo schermo sarà prodotta da John Wells e Arnold Kopelson, mentre il pilot, già ordinato dalla rete del pavone, sarà scritto da Matt Venne.

Il film vedeva Keanu Reeves nei panni di un giovane ambizioso avvocato che lavorava per uno studio legale gestito da un diabolico, in senso letterario, Al Pacino. Funzionerebbe altrettanto bene in tv?

Sulla carta io direi di sì, ma nella vita reale non lo so… Forse questo non è un buon momento per il genere, considerando che ora vanno per la maggiore morti viventi, vampiri, licantropi & co, e che le rappresentazioni sataniche vere e proprie ultimamente non sono tanto amate dal pubblico (vedi 666 Park Avenue e Rosemary’s Baby).

Inoltre Keanu Reeves sarà sia protagonista che produttore esecutivo di Rain, la serie televisiva ispirata ai romanzi scritti da Barry Eisler, per cui scordatevi di rivederlo nei panni di Kevin Lomax, L’Avvocato del Diavolo.