65 milioni di dollari. Questa la più che buona apertura delle Tartarughe Ninja al Box Office Usa. Un risultato per niente scontato e un successo che va sicuramente ricercato in una nutrita fanbase divisa tra vecchia e nuova guardia (che per una serie a fumetti nata appena nel 1984 non è poca cosa), ma anche secondo la mia personalissima opinione dalla presenza di Megan Fox.
L’attrice è tornata a fare quello che gli riesce meglio, anzi quello che gli funziona meglio (e non voglio sentire più storie che non sono un gentleman), ossia la sexy eroina che molti degli spettatori paganti di questo film, avevano già visto e apprezzato in Transformers. Franchise quest’ultimo con cui ill parallelismo è dovuto vista la vicinanza dei due stili registici, e visto che tra i finanziatori del progetto troviamo lo stesso Michael Bay. Un aspetto quest’ultimo che avrebbe potuto influenzare anche la prima indicazione, considerati i lavori precedenti del regista Jonathan Liebesman (Al calar delle tenebre, World Invasion) qui chiamato a dirigere Donatello e compagni.
Quale sarà il futuro di questa pellicola? La Paramount ha già annunciato un sequel per il 2016, ma in verità le recensioni non sono positive e il cinemascore non è alto, e questi sono valori che ora sull’onda dell’entusiasmo potrebbero essere sottovalutati.
Ma se nonostante il successo, le Tartarughe Ninja hanno conquistato la prima posizione del Box Office Usa, sono I Guardiani della Galassia i veri vincitori del weekend. Con un calo del 56% rispetto all’esordio il film della Marvel porta a casa altri 41milioni di dollari che è il miglior risultato estivo per la seconda settimana di programmazione. Altro record infranto dunque e 176milioni di dollari totali in appena due settimane solo su territorio Usa (nel mondo siamo a oltre 313milioni). Nel mirino de I Guardiani della Galassia i 242 milioni di dollari di Transformers: L’Era dell’Estinzione (ancora non proprio a fine corsa), che li consacreranno anche come il più grande successo commerciale dell’estate.