Il Samsung Galaxy Note 2 non sta facendo registrare in questi giorni particolari evoluzioni in relazione al suo processo di aggiornamento. Nell’ambito del territorio italiano, il phablet di seconda generazione ha ricevuto l’upgrade ad Android 4.4.2 KitKat per quanto riguarda i modelli no brand, ed i serigrafati Vodafone, Tre e Wind (il firmware di riferimento è sempre lo stesso, quello con sigla N7100XXUFNE1). Tim perde terreno e resta ancora molto indietro, confermano il piccolo stallo di cui sembra essere vittima nell’ultimo periodo.
Al di la di questo, i possessori si chiedono quale destino riserverà il prossimo futuro al loro dispositivo. Ben due sono le versioni OS successive ad Android 4.4.2, e che potrebbero in qualche modo migliorare l’esperienza d’utilizzo del Samsung Galaxy Note 2. Stiamo parlando, chiaramente, di Android 4.4.3 e Android 4.4.4, rilasciati a distanza di un paio di settimana l’uno dall’altra a correzione dei tanti bug manifestatisi nella precedente iterazione, la stessa su cui gira attualmente il Samsung Galaxy Note 2 (fatta eccezione, come sopra ti dicevamo, per i brandizzati Tim, ancora fermi ad Android 4.3).
Probabile che Samsung, proprio come comunicato da HTC nelle scorse ore, provveda ad inglobare in Android 4.4.3 le misure di sicurezza prese in relazione all’Open SSL, defezione che aveva reso necessario il rilascio di Android 4.4.4 da parte di Big G. Così facendo, la casa taiwanese ha guadagnato due piccioni con una fave, accorciando di molto i tempi di attesa.
Chissà che il Samsung Galaxy Note 2 non possa seguire le stesse orme, ed essere così aggiornato ad Android 4.4.3 a giro stretto, concludendo in bellezza il proprio supporto software (difficile che il device riceva Android L, la cui diffusione è prevista per quest’autunno). Nel caso, ti diresti soddisfatto?