Provateci voi a fare da babysitter ad un ragazzino molto sveglio. Se poi il marmocchio in questione, è anche un tantino viziatello, le cose si complicano sicuramente. Aggiungeteci pure, che il pargolo è il figlio del vostro capo, il quale vi ha chiesto il favore di guardarlo; il risultato è sicuramente una miscela potenzialmente esplosiva. Insomma, lo avrete capito, vi ho appena descritto la trama del film in questione, ossia Babysitting.
Franck Amory, è un centralinista impiegato in una casa editrice, dove sogna di vedere pubblicate le sue strisce animate. Nel frattempo, mentre sogna e spera, vede appiopparsi il ruolo di babysitter per il fine settimana, dal suo capo Marc Schaudel che gli affida il figlio, alias il turbolento Rémi. Rimane da aggiungere un ultimo particolare, che poi è quello che determina la svolta: Franck vede piombarsi improvvisamente in casa (del suo capo) i suoi amici, i quali si sono ricordati che proprio quella sera il babysitter improvvisato festeggia la sua trentesima primavera. I risultati saranno catastrofici. A giudicare dalle immagini che scorrono nel trailer, questa commedia risulta convincente, leggera e devastante nelle gag, che si inseriscono nell’ormai consolidato filone del politically scorrect. Il film è poi definibile anche found footage, che visto che il collega Stefano non sapeva cosa fosse ricordo essere un genere cinematografico, derivato da una particolare tecnica di montaggio che dà l’impressione che l’intero film – o una buona parte – scorra come un film o una serie di filmati ritrovati, quindi presenta una dinamicità nel girato sicuramente più accattivante. Soprattutto per chi come Stefano, non ne ha le scatole piene.
La regia di Babysitting è affidata a Nicolas Benamou e Philippe Lacheau; il protagonista, Franck Amory, è interpretato dallo stesso Lacheau, in forte ascesa per quanto riguarda i gusti francesi per le commedie. Questa esilarante commedia ha avuto un ottimo riscontro in termini di pubblico e di critica in Francia, e arriverà nelle sale italiane il prossimo 3 luglio distribuita da Eagle Pictures.
Potrebbe essere una piacevole sorpresa. Occhio, che vi ho avvisati.
Qui trovate il trailer:
