Un Condon per La Bella e La Bestia. Il tutto ripreso in live action.

Il regista degli ultimi Twilight è stato scelto dalla Disney per dirigere l'adattamento cinematografico in live action de La Bella e la Bestia.


INTERAZIONI: 7

Letto velocemente, il titolo potrebbe dare adito a fraintendimenti  (tra condon e condom l’orecchio ha bisogno di allenamento per distinguere la pronuncia) e magari rubare un sorriso, che è poi il suo reale obiettivo.

Una protezione, quella paventata e sempre consigliata tra i due amanti (che lui sia in versione Bestia oppure no poco importa), che però sarebbe molto più utile nei confronti della storia originale de La Bella e La Bestia, e di tutte quelle che in questi anni stanno vedendo la loro controparte sul grande schermo. L’adattamento cinematografico della fiaba, per come la vedo io, dovrebbe arrivare in casi ponderati e indiscutibilmente arricchenti, e non solo perchè tale fiaba esiste e magari non è ancora del tutto inflazionata (sono rimaste in poche ormai le fiabe da considerarsi vergini, tanto per restare in tema).

Un nuovo live action de La Bella e La Bestia dunque non può passare inosservato, anche se ad annunciarlo è stata la Disney che ha dalla sua parte la migliore versione d’animazione della fiaba mai realizzata (era il 1991 e la pellicola entrò nella storia del cinema come primo film d’animazione a ricevere la nomination all’Oscar come Miglior Film). De La Bella e La Bestia infatti non solo esistono già svariati adattamenti (solo di recente si pensi a Beastly e a La Bella e La Bestia con Vincent Cassel), ma la fiaba potrebbe essere facilmente riconducibile anche ad altre storie come King Kong, Notre-Dame de Paris o Il fantasma dell’Opera.

C’è dunque il sospetto che l’operazione sia più commerciale che altro (capisco perfettamente il business ma essendo noi i reali protagonisti della formula economica possiamo pretendere) soprattutto se ci soffermiamo sul programma di una casa di produzione che oltre al recentissimo Maleficent (che tanto per dare una sottolineatura a quello che ho scritto, non mi è piaciuto), l’anno scorso era in sala con Il grande e potente Oz, e ha già in scaletta l’adattamento di Cenerentola, e il sequel di Alice in Wonderland. Ad ogni modo, commerciale o no, il film si farà e ha già un suo regista. A dirigere il progetto sarà infatti Bill Condon, già dietro la macchina da presa degli ultimi episodi di Twilight e di Quinto Potere.