The Giver – Il mondo di Jonas è la trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Lois Lowry del 1993. Si tratta dell’ennesimo film young adult, ma ad incuriosirmi sono due fattori. Il fatto che il romanzo, pubblicato nel 1993, può considerarsi il capostipite del filone recentemente sfruttato all’osso, e il suo cast. Quasi mi sento coccolato da almeno due nomi: il premio Oscar Jeff Bridges che sarà Il Donatore e Meryl Streep nel ruolo dell’antagonista della storia (il capo Elder). Troviamo anche Brenton Thwaites (Maleficent), Katie Holmes, Odeya Rush, Taylor Swift e Alexander Skarsgård (Melancholia).
Il film ci racconta di Jonas, ragazzo dodicenne, e il mondo in cui vive. È un mondo all’apparenza perfetto: sono state abolite tutte le sensazioni, le emozioni che possono assalire ogni essere umano, di conseguenza non c’è più dolore, non ci sono più guerre. Non ci sono, però, nemmeno sensazioni piacevoli, come l’amore, il poter vedere colori diversi, conoscere sentimenti nuovi, etc. Una svolta però è alla portae avverrà quando lo stesso Jonas verrà prescelto per farsi carico di tutte le memorie dell’umanità, nella cerimonia detta dei dodici, durante la quale il ragazzo sarà istruito da un anziano Giver (donatore). Per il Jonas sarà l’inizio della conoscenza: si apriranno nuovi e più ampi punti di vista, diversi orizzonti e disparate prospettive. Tutto ciò andrà ovviamente ad incidere sugli avvenimenti successivi.
Negli ultimi tempi non è la prima volta che la finzione cinematografica ci regala oscuri presagi. La letteratura di genere sci-fi, soprattutto negli ultimi anni, ci ha reso partecipi di società future dipinte a tinte fosche, in contesti distopici. Sono ambientazioni cupe e affascinanti allo stesso tempo: Blade Runner insegna, giusto per intenderci. La scelta di immaginare queste ambientazioni, non proprio rosee, stimolerebbe più di un motivo per aprire una riflessione sul trend: perché spesso il futuro appare distopico? Insomma, tutto ciò che ci proietta verso il domani, spesso lo immaginiamo come permeato da un’organizzazione politica e civile tendente al pessimistico. Alienante a dir poco. Forse proprio perché vorremmo ricominciare a vedere colori diversi per il nostro futuro. Esattamente come Jonas.
La regia è affidata a Phil Noyce (Salt), la sceneggiatura a Michael Mitnick.
The Giver – Il mondo di Jonas uscirà nei cinema americani il 14 agosto, ad ottobre in Italia.
Il nuovo trailer lo trovate qui:
http://youtu.be/wwN_HusyoH0