Di Ant-Man se ne parla ormai da qualche anno. Se la memoria non m’inganna è stato praticamente il primo film ad essere annunciato per la Fase Tre della Marvel, ma ad oggi è forse quello più in pericolo.
Dopo l’addio di Edgar Wright e il rifiuto di Adam McKay anche un altro regista ha rifiutato di accettare l’incarico. Il motivo non è ancora stato specificato ma anche Rawson Marshall Thurber ha detto di no alla Marvel per la realizzazione di questo progetto. La casa delle idee credo non abbia mai incassato tanti dinieghi.
Della fantomatica lista di registi possibili resta ormai solo Ruben Fleischer che però proprio in questi giorni è anche in trattativa per dirigere Ghostbuster 3, progetto che a detta di molti preferirebbe di gran lunga. Come mai? Cosa c’è in Ant-Man che spaventa i registi? Forse il personaggio è più adatto a un pubblico di bambini che al recente target dei cinefumetti? Supposizioni ovviamente, ma in realtà sono diversi i blog e le voci che stanno invogliando la Marvel a riportare Ant-Man nel dimenticatoio dove era vissuto fino a qualche tempo fa. E non è detto che tali voci restino inascoltate. Alla Marvel se una gallina non gli fa due uova l’ammazzano , avrebbe detto mio nonno.
Le difficoltà incontrate da Ant-Man invece non paiono sfiorare il progetto Doctor Strange, che ha già trovato il suo regista e procede a vele spiegate. Dietro la macchina da presa siederà il talentuoso Scott Derrickson, già regista di Sinister e del prossimo Liberaci dal male, thriller/horror sulla carta molto interessante. La conferma data da Variety è però arrivata anche dal Twitter del regista che ha postato una foto in cui dichiara che il suo prossimo film sarà STRANGE (qui).
Certo manca ancora il protagonista, ma anche qui le voci non sono per niente male. Attendiamo sviluppi.