Come cambia il Samsung Galaxy S5 con Knox 2.0: descrizione di ogni feature

Stravolto il portabandiera dalla nuova suite di sicurezza: in cosa consistono le modifiche?


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Il Samsung Galaxy S5 è oggi protagonista assoluto della scena: sarà da questo telefono che l’azienda sudcoreana inizierà a divulgare Knox 2.0, versione aggiornare del programma di sicurezza salito agli onori della cronaca l’anno scorso, portando ai possessori non pochi scompensi di carattere tecnico nel quotidiano. Il software è stato rilasciato a livello globale per l’attuale top di gamma, per essere poi trasposto anche a bordo di altri Samsung Galaxy (non meglio specificati).

Rivolto principalmente a chi utilizza lo smartphone in contesto aziendale, Knox 2.0 risulta molto sicuro: per accedere all’applicazione, bisognerà avvalersi del sistema di autenticazione biometrico, attraverso lo scanner delle impronte digitali e di un ulteriore codice di protezione.

Presentato nel giorno del debutto del Samsung Galaxy S5, la suite di sicurezza è costituito da una serie di features che, lavorando in combinazione, offriranno spunti decisamente interessanti.

Knox EMM provvederà ad interfacciarsi con i dati archiviati in clouding, Customization permetterà di personalizzare alcune opzioni sulla base delle nostre esigenze, Workspace creerà una doppia istanza a bordo, in modo da tenere separati i file professionali da quelli privati, il tutto protetto attraverso ad uno scanner in presa diretta riservato al kernel Linux, per tenerci sempre alla larga da ogni tipo di possibile infezione.

Tra le novità principali di Knox 2.0 anche il Marketplace, ovvero un negozio apposito rivolto al segmento business che consentirà di aggiungere altri servizi a quelli già pre-installati, così da rendere il nostro lavoro ancora più personalizzato e funzionale. Speriamo solo che la suite venga retta bene dal Samsung Galaxy S5, ma soprattutto dai device di precedente generazione. Nel caso, tu saresti interessato?