Robbie Williams sta per partire con i 49 spettacoli del suo Swing Both Ways Live Tour 2014 in giro per il mondo, ma concentrato com’è sulla sua carriera solista non disdegna un pensiero costante alla reunion con i Take That.
Se ne parla ormai da circa un anno, ma l’uscita di Swing Both Ways, che ha segnato l’ennesimo primo posto dell’artista nella classifica inglese, la promozione e i preparativi del tour hanno avuto ovviamente la priorità.
Ora che la formazione a quattro della band, con Gary Barlow, Mark Owen, Howard Donald e Jason Orange è tornata in studio di registrazione per lavorare al nuovo album di inediti, il dilemma per Robbie Williams si sarebbe riproposto in tutta la sua forza. Tornare a collaborare con i Take That? E in che modo? Ma soprattutto, come conciliare i suoi impegni live e la realizzazione del prossimo album di inediti al quale sta già lavorando con Guy Chambers col progetto della reunion?
Secondo il Sun, Robbie Williams ci starebbe seriamente pensando: ciò che assolutamente non vuole è fare un torto all’amico Gary Barlow, con cui ha ricucito il rapporto negli ultimi anni, un’amicizia che non vuole ora mettere a dura prova. “Robbie non è contrario all’idea di ritornare nel gruppo – ha rivelato una fonte al quotidiano inglese – Nonostante abbiano lavorato insieme su qualche progetto, quest’anno Robbie Williams non ha il tempo per dedicarsi ai Take That. Ma vuole fare uno sgarbo a Gary, visto che hanno appianato le loro divergenze passate e adesso sono amici come prima“.
Impossibile dunque pensare ad una reunion come nel 2010, quando il ritorno della band al completo sulla scena musicale internazionale diede vita al grande successo di Progress. Per questo Robbie Williams avrebbe pensato di lavorare con i Take That su alcune canzoni da registrare insieme, ma rimandare gli impegni live di almeno un anno, “vedere come va e poi andare in tour insieme nel 2015” ha riferito la fonte. Troveranno un accordo?