Il jailbreak iOS 7.1 arriverà mai? Avrà poi, ancora senso? L’uscita del nuovo firwware sta ritardando oltremodo, come vi abbiamo raccontato anche in questi giorni. La release era attesa in questa settimana, in concomitanza con il lancio di un’app per un evento live musicale organizzato da Cupertino come l’iTunes Festival ma così, purtroppo, non è stato. Ritardo voluto e programmato?
Il titolo di questo articolo che ipotizza un jailbreak iOS 7.1 in ritardo e magari anche inutile è un pò una provocazione e sposa appieno l’ultima analisi svolta dalla riconosciuta rivista Forbes, la quale ritieni che i tempi d’oro della procedura di sblocco siano finiti da un pezzo.
Per il jailbreak iOS 7, abbiamo visto come gli hacker abbiano impiegato più del previsto per scovare gli exploits giusti e ora, la ritardata uscita di iOS 7.1 non vuol dire altro se non che Cupertino sta cercando di verificare il proprio firmware, soprattutto lato sicurezza. Il numero cospicuo di Beta, senza l’ultima release Gold Master per gli sviluppatori, ci dice proprio che l’impegno profuso è tanto, in tal senso.
Gli stessi progetti degli hacker sul futuro jailbreak iOS 7.1, evidentemente, sono stati sconvolti: se il nuovo aggiornamento fosse stato già rilasciato. Un primo banco di prova, senza dubbio, sarebbe stata la conferenza HITB di Amsterdam di questa settimana alla quale parteciperanno diversi esperti del settore. Così, vista la mancata mossa di Apple non sarà, così come è messo in discussione anche l’appuntamento del WWJC previsto per i primi di Aprile a San Francisco.
In effetti, anche se l’uscita di iOS 7.1 dovesse materializzarsi, poi, entro la fine di marzo, al convegno americano degli esperti in sicurezza dei sistemi operativi, sarebbe troppo utopico sperare già ad un jailbreak. Insomma, per un nuovo tool, probabilmente, attenderemo mesi, soprattutto se, come sembra, gli sviluppatori Apple, avranno fatto bene il loro lavoro, colmando falle e rendendo il software inespugnabile. Staremo a vedere le novità che ci riserverà il mese di marzo.