Vi piacerebbe far rendere al massimo il Samsung Galaxy S2? Esiste un modo per riuscire, senza dover necessariamente montare a bordo rom cucinate o chissà quale firmware. Come? Installando un kernel modificato da terzi, in modo da aggiungere funzioni inedite, incrementare le prestazioni di sistema e migliorare la durata della batteria.
Il kernel rappresenta il core dell’OS, ed è la componente che consente ad hardware e software di comunicare tra loro. Quello di Android è una versione opportunamente modificata del kernet Linux. A seguire vi spiegheremo come installare su Samsung Galaxy S2 un kernel modificato attraverso Odin o recovery modificata (a seconda del tipo di kernel in uso).
Si consiglia di procedere solo se sufficientemente esperti e consapevoli dei rischi cui si va incontro. L’operazione comporta l’invalidamento della garanzia. Non occorre fare l’hard reset del dispositivo, ma è raccomandato il backup dei propri dati.
Per avvalersi di Odin, servirà scaricare il kernel compatibile con il tool (estensione .tar o .tar.md5). Avviarlo ed inserire nel campo PDA il file appena scaricato. Mettere il Samsung Galaxy S2 in download mode (premendo contemporaneamente i tasti Volume Giù + Home + Power), e collegarlo al PC tramite cavo USB. A questo punto, Odin dovrebbe riconoscere il dispositivo (nel caso il campo ID:COM si colorerà di giallo). Cliccare su Start, ed aspettare il termine dell’operazione.
Se si intende procedere con recovery modificata (ClockWorkMod), scaricare il kernel in formato .zip, e copiare il pacchetto dati nella memoria interna del telefono (/sdcard). Mettere il terminale in modalità recovery (premendo contemporaneamente i tasti Volume Su + Home + Power). Navigare tra le voci con i tasti del volume e selezionare l’opzione ‘Install zip from sdcard>choose zip from sdcard’, selezionando lo .zip del file precedentemente scaricato. Aspettare la fine del processo, e testare il dispositivo.
Per ripristinare il kernel originale bisognerà installare la rom cucinata o il firmware che si sta utilizzando. Potrete reperire i kernel modificati nelle pagine di XDA.