Katy Perry vittima di censura: modificato il video di Dark Horse, ma lei lo sa?


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Katy Perry - Dark Horse
Katy Perry – Dark Horse

Anche le principesse del pop cedono alla censura: Katy Perry è stata costretta a modificare il suo nuovo video Dark Horse per rimuovere una piccola scena considerata blasfema.
La decisione si è rivelata necessaria dopo numerose lamentele da parte di fedeli musulmani che consideravano offensiva la clip del nuovo singolo: circa 65.000 persone hanno firmato una petizione online per vietare la diffusione online di Dark Horse definendo il video “molto controverso“.

 

All’inizio della clip, infatti, un uomo è mostrato mentre viene bruciato da un fulmine scagliato proprio da Katy Perry: a destare scalpore tra i tanti che vengono “fulminati” dalla popstar in versione regina d’Egitto è colui che indossa un ciondolo con incisa la parola ‘Allah’, come si vede in foto. Un affronto per i credenti, che si sono rivoltati in massa contro il video.

Scena blasfema in Dark Horse

Una petizione su Change.org è stato il primo passo verso la censura: pubblicata da Shazad Iqbal, musulmano di Bradford, in Inghilterra, la raccolta firme ha funzionato. Anche se chideva al sito YouTube di rimuovere il video a causa della sua possibile interpretazione blasfema, l’iniziativa ha comunque raggiunto un risultato, ovvero quello di ottenerne la modifica.

La scena è stata ripubblicata con la rimozione digitale del medaglione recante la scritta ‘Allah’: ora la nuova versione è online su YouTube e Vevo. Secondo il The Eastern Tribune, l’organizzatore petizione Shazad Iqbal si è detto entusiasta del risultato e dell’impatto della sua iniziativa, perchè le decine di migliaia di firme ottenute hanno dimostrato che si trattava di una giusta causa.

Tuttavia, non è noto se sia stato semplicemente il team di YouTube ad operare la modifica per fermare il crescendo di polemiche o la cosa sia stata autorizzata dallo staff di Katy Perry, che non ha ancora confermato la notizia. Dunque la popstar è vittima di una censura, ma viene da chiedersi: lei lo sa?

Katy Perry si era già difesa sostenendo di aver voluto dare un’interpretazione il più possibile caratteristica di un luogo, l’Egitto, che lei ama come pochi altri al mondo e di non voler assolutamente risultare blasfema. Il video di Dark Horse, terzo singolo da Prism che staziona da settimane al primo posto negli Stati Uniti, ha ricevuto più di 51 milioni di visualizzazioni su Youtube da quando è stato rilasciato poco più di una settimana fa.