Quattordicesimo giorno di riprese per la troupe della Run Film. Oggi si girano una serie di scene in discoteca e la produzione ha scelto uno dei locali più alla moda di Napoli. Si tratta dell’ “Occhi Occhi Oh”, locale rinomato in città per le serate che offre e il tipo di clientela selezionata. Per l’occasione i proprietari hanno messo l’intera struttura a disposizione della produzione per girare diverse scene d’interno. I primi ciak vengono realizzati all’interno del bagno e della cucina della struttura e sono quelli relativamente più semplici perché non richiedono la partecipazione di un grande numero di figurazioni.
Anche in questi ciak Francesco predilige l’uso del carrello e tra un’inquadratura e l’altra l’unica difficoltà è dettata dallo spostamento dei binari. Nelle altre sale del locale gli assistenti alla regia cominciano ad accogliere ed organizzare le comparse. E’ questo l’elemento più difficile da governare oggi. In tutto sono un centinaio le persone che dovranno affollare il locale. Vanno istruiti su cosa fare, i movimenti che devono fare e la cosa non è semplice. Gli scenografi invece preparano il bancone del bar che è l’elemento più colorato e variopinto all’interno delle scene.
Intorno alle 8 di sera le scene all’interno del bagno e della cucina sono finite e la troupe può godersi la pausa prima di iniziare con le scene più difficili. Sul set arriva anche Guido Lombardi, il regista del prossimo episodio. E’ passato a salutare Francesco e a vedere come vanno le riprese ma subito viene reclutato per un cameo. Francesco lo vuole in una scena accanto alla protagonista dell’episodio. Per l’occasione gli fa indossare un paio di occhiali da sole e lo costringe in pista insieme alle altre comparse. Si comincia a girare e la presenza di Guido porta buon umore sul set.
Con Francesco scherza in continuazione a fine ciak e a scena conclusa dal monitor regia parte un «bravo Guido» a cui segue un fragoroso applauso di tutte le comparse in discoteca. Si conclude così, con l’imbarazzo e il sorriso, la sua esperienza nel film dinanzi alla macchina da presa per poi continuare tra qualche giorno dietro. Intanto ci sono altre scene da girare e sono quelle più complicate perché è necessario il movimento delle comparse. Il dj del locale manda a ripetizione ad ogni ciak sempre la stessa base musicale che dopo un po’ entra nella testa di tutti i presenti. La discoteca è comunque piena di ragazzi che si divertono a ballare ed a far parte del meccanismo.
Sono passate diverse ore quando tutti i ciak vengono conclusi. Resta solo da girare una scena all’esterno della discoteca. La maggior parte delle comparse è stata congedata e sul set è rimasto solo un manipolo di coraggiosi volontari che nonostante l’ora tarda dovranno partecipare agli ultimi ciak. Vengono allestite le luci all’esterno. Fa freddo e si cerca di far presto per fare meno rumore possibile alle due di notte. E’ tutto pronto quando però, come sempre, decide di far visita alla troupe la solita pioggia che anche oggi vuole partecipare. Piove a dirotto per diversi minuti rendendo praticamente impossibile il prosieguo delle riprese. E’ tardissimo e le comparse vanno liberate così si rinvia tutto al giorno successivo. Questo finisce così.