Il suo inossidabile caschetto biondo sta per tornare sul piccolo schermo: la grande star di The Voice of Italy 2 e nostra signora della tv Raffaella Carrà sarà nuovamente tra i coach del talent show della voce, in onda da mercoledì 12 marzo per ben 14 puntate su Rai2.
In tv è tempo di spot: dopo la presentazione del nuovo coach J-Ax, introdotto dai veterani come la vera sorpresa di quest’edizione, ecco il promo dedicato alla Carrà, che è anche tra i superospiti del Festival di Sanremo nella puntata di martedì 18 febbraio.
Colonna sonora del promo è Replay, nuovo singolo di Raffaella Carrà tratto dall’ultimo disco Replay The Album, uscito a quattordici anni di distanza dall’ultima fatica discografica della Carrà Fiesta – I grandi successi. “Bravura, simpatia, intelligenza, professionalità: non mi toccate la biondina eh!” avverte Piero Pelù nello spot di The Voice of Italy 2. L’altra donna della giuria, Noemi, lancia una sfida tutta al femminile: “E’ tostissima, supersbrilluccicante, sarà una lotta tra caschetti. La Carrà è la Carrà“.
Ma la più ficcante di tutte le presentazioni è quella di J-Ax. Il nuovo coach inquadra perfettamente la figura leggendaria della Carrà, non a caso è la sua presenza è uno dei motivi che lo hanno portato a The Voice of Italy 2: “E’ un mito in Italia, in Spagna, in Sudamerica, in Europa: è Garibaldi con la frangia. Non è pop, non è dance, è punk!“. Una definizione perfetta.
THE VOICE OF ITALY 2: LO SPOT DEDICATO A RAFFAELLA CARRA’
The Voice è una delle scommesse di Rai2. In un’intervista al quotidiano Il Giornale, il direttore Angelo Teodoli ha spiegato come la sua rete punti moltissimo sulla musica: dagli speciali Unici dedicati a grandi artisti italiani ad un nuovo format presto in arrivo con protagonisti Elio e Le Storie Tese, senza dimenticare ovviamente The Voice of Italy 2.
E siccome spesso il talent viene paragonato ad X Factor, che ha debuttato in Italia proprio su Rai2 prima di passare a Sky, Teodoli azzarda un confronto tra i due show mostrando di non temere la maggiore popolarità del concorrente e di poter contare su dati incoraggianti: “X Factor fa il 3 per cento di share, The Voice il 15, se questo vuol dire che il nostro show è più moscio, allora vorrei che tutta la mia rete fosse così moscia…“.