Lavorare per Expo 2015: ecco come si fa


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“Guagliò” è la mascotte di Expo 2015

Nutrire il pianeta – Energia per la vita: sono un richiamo all’azione i temi dell’Expo 2015 al cui inizio manca poco più di un anno. Milano e l’Italia giocano una partita importantissima sul campo dell’immagine e prima di passare il testimone a Dubai, che sarà sede dell’edizione 2020, tutto dovrà essere predisposto con la massima efficienza. Esserci è fondamentale, per le aziende, i professionisti ma anche per i giovani che in questi anni si affacciano al mondo del lavoro.

Le opportunità non mancano, sia per chi è in cerca di un salto in avanti nel suo settore, misurandosi con interlocutori internazionali, sia per chi è agli inizi e vuole farsi i muscoli in una palestra prestigiosa e impegnativa. Milioni di visitatori, partecipazioni da almeno 142 paesi del mondo (dati del 22 gennaio) e la volontà, degli organismi attuatori, di trasmettere opportunità e cifre in chiaro.

Le caratteristiche richieste sono innanzitutto capacità di innovazione, creatività e adattamento e lo scopo dichiarato è quello di creare valore. Per la collettività, per l’evento ma anche per sé stessi perché avere nel curriculum un’esperienza del genere è senz’altro un punto a favore. Ecco quindi come fare per lavorare ed essere protagonisti in Expo 2015.

Le gare d’appalto per la fornitura di servizi di vario genere sono diffuse attraverso il sito ufficiale e si svolgono sia in modo tradizionale (ossia con la presentazione dell’offerta su supporto cartaceo), sia in via telematica attraverso la piattaforma Sintel: le aziende che intendono utilizzarla devono registrarsi per ottenere i dati di accesso richiesti per la partecipazione. È da tener presente che ciascuna modalità raccoglie gare diverse e i rispettivi elenchi dei bandi in corso possono essere consultati nella sezione dedicata. Per le singole posizioni lavorative, oltre a controllare periodicamente l’elenco delle ricerche in corso, il consiglio è inviare una candidatura spontanea per una delle quattro categorie previste: Forma giovani, Esperienza giovani, Expo lavora, Selezioni staff società. La specifica di ciascuna delle sezioni previste è esposta qui, in sostanza si prevedono stage per neolaureati e neodiplomati, contratti di apprendistato per chi ha già un curriculum minimo, opportunità di reinserimento nel mondo del lavoro per professionisti già affermati e inglobamento nel personale della società di gestione dell’evento e del sito espositivo.
Naturalmente le porte sono spalancate per chi desidera essere sponsor dell’iniziativa, in questo caso la partecipazione può essere fisica, ossia prevedere la presenza del partner sul sito espositivo, oppure può prevedere la gestione di servizi trasversali. In entrambi i casi, le opportunità ancora aperte si trovano sulla pagina dedicata alle Request for proposal.

Il cantiere della sede espositiva di Expo 2015