Permesso di Soggiorno, primo episodio: Magnifico Shock, giorno 1 diario dal set.

Diario dal Set, come nasce un film: stiamo seguendo giorno per giorno le riprese del film ‘Permesso di Soggiorno’, pellicola in tre episodi ad opera di tre registi napoletani. Il film è prodotto da Run Film e Optima Italia.


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Permesso di soggiorno gg 1

E’ ancora buio ma il vecchio Lanificio di piazza Enrico De Nicola è già un formicaio di persone. In decine si muovono come forsennati ognuno portando qualcosa tra le mani. Chi vestiti, qualcun altro carte, alcuni invece trucchi. La sarta è intenta a stirare gli abiti di scena, i truccatori sono già all’opera. Gli attrezzisti in strada hanno già montato tutto. E’ l’alba e per il primo giorno di riprese il regista Edoardo De Angelis ha scelto il ventre di Napoli. All’ombra di Porta Capuana la città tarda a svegliarsi mentre un esercito silenzioso non si dà pace per far partire il primo ciak. Si gira in un chioschetto in piazza. Protagonisti tre cingalesi che lavorano all’interno del bar: Bagya, Asiri e Saman.

Poco prima delle sette arrivano truccati e vestiti e pronti a girare. La frenesia del primo ciak è forse l’emozione più vera che si prova su un set. La direttrice della fotografia Daria D’Antonio è pronta a girare e si può partire. La prima scena riprende i tre che aprono il chiosco. Una prova ed un ciak ed è andata. Giusto in tempo perché contemporaneamente al sole arriva anche la pioggia.

I tecnici tirano fuori i teloni. Per la regia audio viene allestito un gazebo. La troupe sarà all’interno del bar, tutti gli altri fuori. C’è anche il produttore, Alessandro Cannavale, che gira intorno al chiosco per controllare che sia tutto a posto, incurante della pioggia. Gli assistenti bloccano tutta la zona. C’è un via vai di persone ed hanno un gran lavoro da fare per evitare che nei campi larghi appaia qualcuno che non fa parte del cast. Le comparse affollano il chiosco ed è difficile anche muoversi. La scena prevede un dialogo tra Saman e Bagya, il più giovane del cast.
Uno dopo l’altro vengono fatti i vari tagli e la pioggia non smette di battere. Sotto i teloni del chiosco si riparano le comparse in attesa di entrare in scena. Poi si passa ai campi stretti e sul set rimangono solo Edoardo, Daria, operatori ed attori. Intanto al Lanificio costumisti e truccatori stanno già preparando le altre scene. Sono arrivate le piccole ballerine cingalesi che gireranno le scene successive. Vanno truccate e vestite con gli abiti tradizionali ed accanto ai tecnici della troupe lavorano anche i genitori delle piccole che sanno perfettamente come devono essere truccate.

Sono arrivati anche i ballerini di freestyle che appariranno nella stessa scena. Hanno già gli abiti e si scelgono una stanza per provare i passi. Insieme a loro sono arrivati anche Massimiliano Gallo e Miriam Candurro che dovranno girare dopo la pausa ma sono già in sala trucco. In strada intanto continuano le riprese. In campo c’è Andrea Cannavale che gira una scena nel chiosco ma prima di entrare si prende la sua dose di acqua piovana. Ancora pochi ciak e vengono finiti tutti i tagli all’interno del bar. Bisogna passare alle scene in esterna.

Dopo cinque ore di pioggia pressoché ininterrotta la sorte decide di assistere la troupe e di dare qualche ora di tregua per permettere di girare. Si gira in strada seguendo i movimenti di Bagya che incontra i due gruppi di ballerini. Pochi ciak ma fatti bene, camera a spalla e in meno di un’ora la troupe viene lasciata libera di godersi la pausa pranzo. Tutti si spostano al Centro Direzionale dove si gireranno le altre scene e li attende un pasto caldo ma veloce. In meno di un’ora tornano tutti sul set. I ragazzi della scenografia sono già a lavoro da diversi minuti per allestire l’interno della limousine bianca dove verranno girate alcune scene successive. A bordo andranno Miriam e Massimiliano, l’una una cantante sulla cresta dell’onda, l’altro il suo agente. Ad accompagnarli sarà Giovanni Esposito che interpreterà l’autista dell’auto di lusso. I tre gireranno una scena in cui dovranno raggiungere l’auto seguiti da Bagya, garzone del bar, la cui vita si incrocia così con quella della cantante famosa. Partono i ciak, piazza Salerno viene sgomberata e vengono girati tutti i tagli. Si passa alla successiva che vedrà la limousine con a bordo la star essere rincorsa da un gruppo di fans. I ragazzi scelti per fare da comparse si divertono da morire a fingersi ammiratori sfegatati.

Sono le cinque e trenta del pomeriggio, il sole è quasi calato. C’è giusto il tempo di girare l’ultima scena, poi dopo undici ore di lavoro tutta la troupe può tornare a casa. Il primo giorno, il più difficile, il più bello è andato.

Foto gallery di questa prima giornata di riprese per Permesso di soggiorno