Grande successo di pubblico per Adriano Celentano su Canale5: anche con uno show confezionato come una sorta di “meglio di”, arricchito da immagini inedite e scene dal backstage, l’appuntamento televisivo col Molleggiato risulta imperdibile. E così, ad oltre un anno di distanza dalle due serate live all’Arena di Verona, lo Speciale Rock Economy in onda su Canale 5 vince la serata degli ascolti, piazzandosi al primo posto dei programmi più visti nel prime time (5.583.000 telespettatori pari al 18,72% di share nella prima parte, 5.427.000 e il 19,63% nella seconda e 4.871.000 con 21,56% di share nella terza).
Certo i numeri sono ben diversi dal record assoluto di ascolti che Rock Economy ottenne con le due serate in diretta lo scoro anno (punte di oltre 20 milioni di telespettatori), ma resta il fatto che anche il montaggio speciale, realizzato da Adriano Celentano in prima persona con una selezione di tutte le riprese all’Arena di Verona, ha monopolizzato la serata in tv e soprattutto sui social network. Rock Economy e Celentano sono entrati più volte tra i trending topics su Twitter durante la messa in onda della puntata. Tra centinaia di tweet di apprezzamento per l’artista, che con i suoi brani è entrato di diritto nella storia del costume del nostro paese, sono tornate inevitabilmente a farsi sentire le voci critiche.
Intendiamoci, stavolta nello Speciale Rock Economy è la musica a farla da padrona: le esibizioni più belle sulle note di classici come Pregherò, Soli, Il ragazzo della via Gluck, Svalutation e brani più recenti come la splendida Ti penso e cambia il mondo, tratta dall’ultimo album di inediti del Molleggiato e riproposta sul palco dell’Arena in duetto con Gianni Morandi. Eppure quando c’è Adriano Celentano in video la politica c’entra sempre.
Su Twitter alcuni spettatori ci tengono a sottolineare l’incoerenza di Adriano Celentano nell’accettare di realizzare il suo show per Canale5: lui, il Re degli Ignoranti che canta i valori della sinistra, antiberlusconiano dichiarato e neogrillino “critico”, ogni volta si ritrova ad affrontare gli insulti e le critiche di chi taccia di incoerenza ed opportunismo il suo comportamento. Il refrain è sempre lo stesso: “Celentano critica ferocemente Berlusconi ma lavora per le sue reti televisive“.
In realtà la polemica è vecchia: scoppiò già un anno fa quando il Clan Celentano annunciò che il live all’Arena sarebbe andato in onda su Canale5. E giù una caterva di critiche al Molleggiato “venduto” per meri interessi commerciali. L’artista spiegò di aver proposto più volte un suo show alla Rai, ma di non aver incontrato la minima disponibilità da parte della dirigenza di Viale Mazzini. Tanto più dopo la contestatissima partecipazione al Festival di Sanremo 2012, con relativa polemica sul maxi-compenso (devoluto a famiglie in difficoltà di diversi comuni italiani) e sull’intervento dal palco dell’Ariston che non risparmiò davvero nessuno.
A Mediaset, invece, quando si fiuta un affare non si va tanto per il sottile: va bene anche il telepredicatore antiberlusconiano, che innanzitutto è uno degli artisti italiani più grandi di sempre, purchè sia garanzia di ascolti e quindi di introiti pubblicitari. Operazione riuscitissima, con seguito di duri attacchi a Celentano per aver contribuito ad arricchire le casse della holding di casa Berlusconi. Stesse critiche arrivate per lo Speciale Rock Economy di Adriano Celentano in onda un anno dopo. Ecco una carrellata di tweet che non risparmiano il Molleggiato.
Alla fine gli ascolti tornano a dare ragione a tutti. Ad Adriano Celentano che col suo show non ha trovato spazio nella tv pubblica ed ha preferito (legittimamente, come legittime sono le critiche) ripiegare sull’ammiraglia della tv commerciale. A Mediaset che con Canale5 incassa ancora una volta la palma di canale più visto della serata. A chi critica perchè non condivide le scelte del Molleggiato e a chi lo difende perchè in fondo gli interessa solo la sua musica. Intanto Adriano Celentano ha appena pubblicato il suo special box …Adriano, cofanetto speciale con ben 4 dischi che racchiudono il meglio del suo repertorio con brani inediti e contenuti speciali. Ecco, chi cercasse un motivo valido per spiegare il ritorno in tv un anno dopo e sulle reti Mediaset, può trovarlo in questo.