Houzz: il social network per i design lovers


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Houzz: il social network per i design lovers

Rinnovare casa è una situazione ad alto rischio divorzio: mettersi d’accordo anche solo sul colore della parete può scatenare una sorta di guerra fredda, ma la coppia americana Adi Tatarko e Alon Cohen, è riuscita a fare una magia e trasformare dubbi, frustrazioni e battibecchi in un business milionario. Proprio così, trovandosi alle prese con la scelta di materiali, tinte, arredi e quant’altro, insoddisfatti delle risorse trovate in rete, hanno fondato Houzz (www.houzz.com).
Tanto per capirci, parliamo di 15 milioni di visitatori unici al mese. Nato come una community di persone intente a ristrutturare casa e disposte a condividere le idee, Houzz è cresciuto rapidamente e oggi raccoglie oltre 2 milioni di immagini di ogni ambiente della casa e naturalmente una mobile application con oltre 90 mila reviews a 5 stelle. La navigazione è divisa per categorie che corrispondono ai vari ambienti della casa di cui si trovano tutti i possibili materiali, arredi, elettrodomestici e accessori, il tutto mostrato in perfetti layout, molti dei quali presentati da studi di architettura al top che si fanno così pubblicità.

Sull’account Twitter gli 86.000 followers cinguettano scambiandosi consigli di ogni tipo, caricando scatti degli ambienti da sistemare, chiedendo pareri o semplicemente sfoggiando orgogliosi il nuovo volto dato a una stanza.
Lo stesso accade nella sezione discussion del sito, una risorsa fondamentale per risolvere grandi e piccoli dilemmi di styling: dove collocare la vecchia credenza dalla nonna, come mescolare colori e motivi, come rinnovare il soggiorno senza spendere un capitale, e così via. La newsletter è una vera chicca con tantissimi consigli pratici e updates sulle ultime tendenze.
In più è un’ottima vetrina per chi lavora nel settore, anche se per ora è soprattutto pensato per il mercato americano.
Se vi divertite a fare orecchie e strappare pagine alle riviste di arredamento, sappiate che questa ne è l’evoluzione, con una piccola differenza: qui le immagini da sfogliare sono pressoché infinite, vengono da tutto il mondo, possono essere salvate nei propri Ideabooks, condivise e commentate con gli altri membri di una community composta da proprietari, appassionati di design, e professionisti disposti ad aiutarsi l’uno con l’altro.
È un’immensa risorsa da esplorare, un po’ social network, un po’ enciclopedia, ideale per sognare ad occhi aperti, ghiotto e pericoloso per chi ama fare cambiamenti in casa, passatempo preferito per le fredde giornate dell’inverno che incalza.