Il Samsung Galaxy Note 2 sta ricevendo in questi giorni l’aggiornamento del sistema operativo Android 4.3 in alcuni Paesi, anche se il timore da parte degli utenti che hanno deciso di acquistare il dispositivo in Italia è quello di toccare con mano l’update in questione solo in un secondo momento.
Una buona notizia, in tal senso, giunge direttamente dagli Stati Uniti, considerando che l’operatore Sprint ha avviato ufficialmente il rilascio del suddetto update per le versioni brandizzate del modello che sono disponibili sul mercato, dando in questo modo un segnale significativo a coloro che sono scettici sulla possibilità di imbattersi nell’update in questione entro il 2013.
Nello specifico, va ricordato che gli Stati Uniti sono spesso e volentieri in seconda linea in un contesto di questo tipo, rendendo la notizia ulteriormente significativa: se Samsung è stata in grado di mettere a disposizione degli utenti, da subito, l’aggiornamento Android 4.3 addirittura negli Stati Uniti, è facile immaginare che il pacchetto software possa mettere piede nel Vecchio Continente a stretto giro.
Secondo le ultime indicazioni che giungono direttamente dalla Rete, pare che l’update sia già disponibile anche via OTA in alcuni casi, a testimonianza dello stato avanzato dei lavori.
Coloro che sono in trepidante attesa dell’aggiornamento Android 4.3 per il Samsung Galaxy Note 2 in Italia, in ogni caso, devono tenere bene a mente le parole che sono emerse da fonti interne a Google in giornata: nel dettaglio, è stato precisato che la ricerca continua della disponibilità via OTA di un aggiornamento è totalmente inutile per gli utenti, alla luce del fatto che ciascun modello (tra cui il Samsung Galaxy Note 2) si collega ai server ogni determinato numero di ore.
Insomma, è quasi impossibile che da un minuto all’altro si possa registrare la disponibilità dell’aggiornamento Android 4.3 per il modello in questione.