Mick Taylor, lo strampalato killer in stile Crocodile Dundee sta per tornare sul grande schermo. Non che se ne sentisse la mancanza, ma il personaggio seppur stereotipato è comunque riuscito ad aggiungere quel tocco di originalità ad un ruolo dove innovare senza scadere nel ridicolo è sempre più difficile.
Era il 2005 e l’horror Wolf Creek, presentato anche al Festival di Cannes, riscuoteva un buon successo soprattutto in patria dove il weekend d’esordio si piazzò al primo posto. Ispirato alla storia vera dell’omicida Ivan Milat che uccideva turisti arrivati nel deserto australiano, il primo episodio raccontava la storia di tre amici inglesi, due ragazze e un ragazzo, che in vacanza proprio in quei luoghi, venivano adescati, rapiti e torturati dal folle uomo, in una versione ovviamente molto più cinematografica.
Una storia che, con un protagonista in meno, sembra ripetersi anche in Wolf Creek 2, con la differenza però che questo trailer sembra molto meno interessante del primo. In quell’occasione c’era da delineare il profilo del killer, mentre qui, conoscendolo, lo vediamo direttamente in azione, riportando il tutto un passo indietro a livello qualitativo.
Certo la follia resta, e la scena con cui si chiude il trailer vale da sola la pena della visione. Dovrai fare meglio di così, gli dice la vittima inseguita e scaraventata con tutta la sua jeep in un dirupo, e visto che la risposta è di quelle che colpiscono, speriamo che lo sia anche il film.
Con un’uscita in patria prevista per febbraio 2014, il trailer di Wolf Creek 2 lo trovate qui.