Caso Barilla, sfiorata la rissa in Parlamento. Leghista espone un finocchio


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Gianluca Buonanno, deputato Lega Nord

Bagarre in aula alla Camera nel corso della seduta di questa mattina. All’ordine del giorno tra gli argomenti trattati c’era anche il caso Barilla dopo le dichiarazioni del proprietario sugli omosessuali. Sul punto è intervenuta Sel che ha voluto portare all’attenzione dei colleghi il rischio omofobia presente anche nel mondo imprenditoriale. A parlarne è stato il deputato Alessandro Zan che ha tenuto un discorso a riguardo. Nel corso del suo intervento però è accaduto uno spiacevole interruzione ad opera di un altro collega dell’opposizione.

Si tratta di Gianluca Buonanno, deputato della Lega Nord, già noto per diverse manifestazioni plateali in aula. Anche stavolta non si è smentito visto che durante il discorso del collega, ha tirato fuori dalla borsa un finocchio e l’ha piazzato in bella mostra sul suo banco. Tutto per “colpire” il deputato di Sel che stava parlando “reo” di essere dichiaratamente omosessuale e di star difendendo i diritti gay con il suo intervento contro le esternazioni di Barilla. Così il leghista ha deciso di sventolare l’ortaggio causando l’ira dei colleghi di Sel che non hanno mandato giù il gesto volgare.

Uno su tutti, il deputato Toni Matarrelli è corso verso il banco della presidenza per esortare l’ufficio a punire Buonanno. Quest’ultimo, non pago, ha deciso anche lui di avvicinarsi al banco del presidente per ingaggiare un duello verbale e non solo con Matarelli. A mo’ di sfida da strada Buonanno ha cominciato ad insultare Matarelli e solo l’intervento dei commessi ha evitato che i due arrivassero allo scontro fisico. I due si sono poi cercati e rincorsi anche tra i corridoi di Montecitorio e Buonanno non ha perso occasione per ribadire di essere d’accordo con Barilla e dire che «da ora in poi mangerò solo la sua pasta».