Kenya, Al Shabaab annuncia di aver ucciso 137 persone


INTERAZIONI: 7
Kenya
Militari all’interno del Westgate

Il gruppo terroristico legato ad Al Qaeda, Al Shabaab che sabato assaltò il centro commerciale Westgate di Nairobi in Kenya ha annunciato di aver ucciso 137 persone. Secondo quanto comunicato dal gruppo jihadista, tutte le persone ancora attualmente date per disperse sono invece state uccise dai terroristi. Al Shabaab ha infatti accusato il governo keniano di nascondere la verità sull’attentato e sul reale numero delle vittime. Per farlo si sarebbe servito delle forze di sicurezza e dei loro blitz. Per coprire l’insuccesso della sicurezza in Kenya, i militari avrebbero coperto le reali cifre dell’assalto.

Per farlo, secondo quanto comunica il gruppo, avrebbero utilizzato forti cariche esplosive in modo tale da far crollare interi pezzi di edificio e coprire sotto le macerie le decine di corpi degli ostaggi già uccisi dal gruppo. Le forti esplosioni che si erano udite durante la giornata di lunedì quindi, secondo la ricostruzione dei terroristi non erano imputabili a loro ma devono essere attribuite agli stessi militari. I terroristi hanno poi rivolte altre accuse ai militari. Secondo i jihadisti sono state utilizzate “armi chimiche” all’interno del centro commerciale e gas nocivi per permettere la liberazione degli ostaggi.

Una versione che il governo keniano si è affrettato a smentire comunicando che invece le operazioni di ricerca continuano a ritmi incessanti. Per procedere sono stati utilizzati anche degli esperti di esplosivi delle forze di sicurezza. Secondo i militari, infatti, non è da escludere che siano stati lasciati degli ordigni per continuare a provocare vittime. Intanto proprio il bilancio delle vittime sembra essere salito a sessantasette morti nelle ultime ore.