Paolo Meneguzzi è pronto a tornare con un nuovo album di inediti: “Zero” sarà disponibile dal prossimo 30 settembre e segnerà una vera svolta per il cantante italo-svizzero.
Va via “Paolo” e torna “Pablo”: Meneguzzi riparte da “Zero” e lo fa con il suo nome di battesimo. All’anagrafe – lo ricordiamo – l’artista si chiama “Pablo Meneguzzo” ma per la sua carriera ha scelto un italianizzato “Paolo Meneguzzi”. Il cognome lo tiene, ciò che cambia quest’anno è il nome. Da “Paolo” torna all’originario “Pablo” e presenta il nuovo album, atteso seguito di “Miami” rilasciato ormai ben 3 anni fa.
Il 28 settembre Pablo Meneguzzi incontrerà il suo fanclub in Svizzera nel consueto appuntamento annuale e presenterà agli iscritti, in anteprima esclusiva, le tracce contenute nel suo nuovo progetto discografico, 12 in totale.
Dal 30 sarà poi in rotazione radiofonica il nuovo singolo, contemporaneamente alla release dell’album.
Queste le canzoni contenute in “Zero”: “Zero”, “Sto pensando che”, “Dentro al sogno”, “Delirio”, “Note”, “Se”, “Blu”, “Fragile”, “Dimmi solo un tuo sì”, “Inferno”, “Io mi arrendo” e “La vita cos’è”.
Meneguzzi ha scelto di non rendere acquistabile in digitale il suo nuovo progetto di inediti. Per sua decisione “Zero” sarà in vendita solo in formato cd e in una confezione speciale in digipack, all’interno del quale ci sarà un ticket per un concerto esclusivo solo per i possessori del disco.
Il significato di questa scelta, che nell’era digitale appare di controtendenza, ce lo spiega lui stesso: . “La sensazione dovrà essere quella di avere tra le mani un fiore vero, reale, non digitale. Un fiore digitale non regala le stesse emozioni e così dovrebbe essere la musica. Lo puoi osservare online, sceglierlo, ma poi devi averlo tra le mani, respirarlo, toccarlo e soddisfare tutti i tuoi sensi”.