Attaccato il quartier generale della Marina americana a Washington. La sede della Navy Yard è stata presa d’assalto da un commando che ha sparato contro i militari di guardia provocando almeno sei morti. A dare la notizia dell’attacco è stata l’Associated Press che ha citato delle fonti della Marina americana che al momento però mantiene il massimo riserbo sulla vicenda. I portavoce della Marina hanno sinora confermato solo di aver neutralizzato due elementi del commando armato senza nemmeno specificare se siano stati arrestati o uccisi.
Le uniche notizie che filtrano al momento vengono dati solamente dai principali network americani come la Cnn. L’attacco è stato sferrato contro la sede della capitale della Marina provocando anche numerosi feriti ed al momento il bilancio delle vittime è ancora provvisorio. Sulla vicenda la prima autorità a parlare è stato il sindaco di Washington, Vincent Gray, che ha definito una «tragedia» l’attacco contro i militari. Diverse le misure adottate da tutte le strutture militari americane che si sono subito schierate in assetto da guerra per evitare qualsiasi tipo di attacco. Sinora però l’assalto di Washington sembra essere un episodio isolato e non è stata data nessuna notizia di altri incidenti in altre basi americani.
A scopo precauzionale è stato chiuso per diverso tempo anche l’aeroporto Reagan di Washington. Sospesi trenta voli prima del ripristino avvenuto pochi minuti fa. Gli altri scali della capitale invece non sono stati interessati dalla misura voluta dalla Federal Aviation Administration. Nessuna rivendicazione è ancora arrivata dopo l’attacco e sono in corso le indagini sul caso partendo dalle testimonianze dei superstiti. Pochissimi i dettagli forniti finora. Un militare ha solo detto di aver visto uomini armati di pelle scura.