Semplicemente parliamone: Consiglia Licciardi

Cantante


INTERAZIONI: 183

Il destino di Consiglia Licciardi sembrava già scritto quando da bambina giocava a fare la cantante di musica popolare napoletana e tra i suoi pezzi preferiti c’erano Tammurriata nera e Cicerenella.
Oggi, Consiglia Licciardi è un’artista affermata e nel suo ultimo album propone un originale lavoro di ricerca: la fusione tra la musica popolare napoletana e quella celtica.

In Melos Antique, infatti, Consiglia Licciardi compie un percorso tra i due generi e ci svela che erano già entrati in contatto alla fine del 1400, quando la musica popolare napoletana aveva raggiunto il Nord Europa riscuotendo un grandissimo successo.

Ma che cos’è la complessità per Consiglia Licciardi? La risposta è molto chiara: la complessità si trova nelle istituzioni, che in certi casi sono rigide e ostruzioniste.
Poi, la nostra ospite ci confida il segreto per cantare bene una canzone: quando si intona un pezzo per la prima volta e si sentono i brividi per l’emozione, allora è quello giusto.
Infine, un SMS agli autori del passato, per sapere cosa pensano dei cantanti di oggi. E anche di lei. Buona visione.

Note:
Consiglia Licciardi scopre la sua passione per il canto già da piccola. Si laurea in Musica da Camera al Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli e dal 1976 si dedica alla canzone napoletana. Pubblica due album, Alma Latina Ariammore in cui dimostra le sue grandi doti musicali. Nel 1997 realizza – in occasione del XXII festival della Musica dei Popoli di Firenze – l’incontro tra fado e canzone napoletana con lo spettacolo La voce di Napoli – A voz de Lisboa in cui si esibisce accanto all’icona del fado Nuna da Câmara Pereira. Si è esibita in molti festival di risonanza nazionale e internazionale, ha partecipato a numerosi programmi radio e TV e ha recitato in diverse produzioni cinematografiche. Del 2013 è il suo ultimo album, Melos Antique.