Era stato condannato lo scorso giugno a cinque anni in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa. Da quel giorno era stato dichiarato irreperibile e ricercato dai Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria agli ordini della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Questa mattina a Dubai, negli Emirati Arabi, la polizia ha fermato Amedeo Matacena, ex deputato di Forza Italia, condannato per mafia. L’ex onorevole del partito di Berlusconi, si era rifugiato negli Emirati dopo aver subito la condanna definitiva. Gli inquirenti italiani avevano subito emesso un mandato di cattura internazionale dopo aver dichiarato irreperibile l’ex onorevole.
La condanna in Cassazione era stata pronunciata lo scorso 6 giugno e, per evitare che l’ufficio esecuzione della procura generale di Reggio Calabria desse il via al suo arresto, Matacena aveva deciso di lasciare l’Italia. Sulle sue tracce però si è subito messa l’Interpool che insieme agli investigatori italiani sono riusciti a triangolare i suoi movimenti ed a stringergli le manette ai polsi. Dubai, secondo le autorità italiana era considerata solamente una tappa intermedia della latitanza di Matacena. L’ex di Forza Italia aveva in mente di allontanarsi maggiormente per provare a far perdere le proprie tracce.
Così gli investigatori, monitorando i suoi interventi, appena hanno capito che avrebbe fatto tappa nella città degli Emirati Arabi, hanno avvertito le autorità locali ed hanno fatto partire le operazioni. Matacena rimase coinvolto nell’Operazione “Olimpia” che nei primi anni 90′ permise alla magistratura di arrestare una serie di mafiosi legati alle cosche di Reggio Calabria. Vennero ricostruiti tutti i rapporti con la politica ed un centinaio di episodi omicidiari a partire dagli anni 80′. Tra i referenti politici delle cosche della ‘ndrangheta c’era proprio Matacena che per questo motivo è stato condannato in Cassazione.