Ancora una giornata di sbarchi sulle coste italiane. Le ultime ore sono state contrassegnate da tre arrivi con centinaia di migranti. Tre diversi sbarchi per un totale di 636 persone approdate sulle nostre coste nelle ultime ventiquattro ore. Il primo sbarco è avvenuto sulle coste di Lampedusa. Duecentotrentatré persone sono state portate in salvo dal pattugliatore Comandante Foscari della Marina Militare. I militari sono riusciti a salvare i migranti intercettati lungo il canale di Sicilia a bordo di una barca di legno.
Appena avvistati i militari hanno subito portato in salvo i migranti facendoli sbarcare con l’aiuto degli uomini della Capitaneria di Porto sulle coste di Lampedusa. Un altro sbarco è avvenuto sulle coste siciliane. In particolare sulle coste di Porto Empedocle. A dodici miglia dalla costa, la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza hanno intercettato un altro barcone con a bordo 336 persone. Le tre motovedette hanno portato in salvo tutti i migranti. Dai primi colloqui i militari hanno scoperto che sulla barca c’erano tutte persone di nazionalità eritrea tra cui 64 donne e un neonato.
Il terzo è ultimo sbarco è invece avvenuto sempre in Sicilia ma sul litorale siracusano. In particolare i migranti sono sbarcati sulle coste di Ognina. A portarli in salvo e a soccorrerli sono stati gli uomini della Capitaneria di Porto. Tutte le persone presenti sul barcone, sessantasette sono state portate in salvo. Tra loro otto minori. I migranti hanno detto di provenire tutti dalla Siria e dal Pakistan. Il loro viaggio è stato una vera e propria odissea durata dieci giorni trascorsi in mare.